venerdì 27 novembre 2009

Mele al marzapane e festeggiamenti

Mele al forno al marzapane

Veramente oggi dovrei postare una torta o una bottiglia di spumante per festeggiare. Non ho alcolici in casa e la torta la devo rimandare, ma oggi si festeggia lo stesso. L'attesa è finita, ho finalmente avuto la risposta che aspettavo da tanto, tanto tempo. Una risposta che mi è costata molte energie, molte notti insonni. 12 anni di precariato ora sembrano avere un lieto fine. Non realizzo ancora bene la cosa, ma sono felice, molto felice. E so che lo sarebbe anche una persona che ha sempre solo desiderato questo per me. Non amo molto gli eccessivi sentimentalismi in rete, ma oggi permettetemi di ringraziare tutti coloro che hanno sempre creduto che un giorno ce l'avrei fatta. Io sinceramente non ci credevo più.

Ma passiamo alla ricetta. Si avvicina il Natale e le mele al forno sono un classico che non può mancare in questo periodo. Una ricetta della mia infanzia, stavolta arricchita con la pasta di mandorle. Da servire rigorosamente con una salsa alla vaniglia fatta in casa (ai tempi pre-blog usavo le polverine - mamma che differenza!). Sarà anche un dessert rusticissimo, ma io lo mangerei volentieri anche al termne di una cena natalizia. Se volete fare bella figura evitate però di fare spatasciare le mele come è successo a me :-)

Mele al forno al marzapane


Ingredienti per 4 persone
  • 4 mele (p.es. Breaburn)
  • 100 gr di marzapane
  • 2 cucchiai di uvetta
  • 2 cucchiai di noci tritate (o mandorle se preferite)
  • 1 cucchiaino di cannella in polvere
  • 1 cucchiaio di rum
  • 150 ml di succo di mele
  • 2 cucchiai di zucchero di canna
Preparazione: lavare le mele ed eliminare il torsolo con l'apposito utensile oppure con un coltello affilato facendo attenzione a non forare la parte inferiore. Mischiare il marzapane con uvetta, noci (o mandorle) tritate, cannella e rum fino ad ottenere un composto omogeneo. Farcire le mele con il composto e adagiarle in una teglia. Cospargere le mele con lo zucchero di canna ed il succo di mele. Cuocere nel forno preriscaldato a 200°C per circa 20-25 minuti.


Salsa alla vaniglia
  • 200 ml di latte intero
  • 250 ml di panna liquida
  • 1 presa di sale
  • 60 gr di zucchero semolato
  • 2 baccelli di vaniglia
  • 4 tuorli
  • 1 cucchiaio colmo di maizena

Preparazione:
incidere in lungo i baccelli di vaniglia, estrarne i semini. In un pentolino mischiare panna, latte, zucchero, sale, semi di vaniglia e baccelli incisi e portare ad ebollizione. Togliere dal fuoco e lasciar riposare per 2 minuti. Intanto amalgamare i tuorli con la maizena. Aggiungere i tuorli al latte e mischiare il tutto accuratamente con la frusta in modo da evitare la formazione di grumi. Rimettere sul fuoco e girare finchè la salsa non si sarà addensata. Servire la salsa tiepida o fredda.

Mele al forno al marzapane

Deutsche Ecke

Heute müßte ich eigentlich eine Torte posten oder mit Sekt mit euch anstoßen. Aber ich habe kein Alkohol im Haus und die Torte muss ich auch verschieben. Trotzdem wird heute gefeiert. Das Warten hat endlich ein Ende und ich habe die Antwort bekommen, auf die ich lange gewartet habe. Nach 12 Jahren kann ich mich nun darauf verlassen, daß meine Arbeitsstelle sicher ist. Diese Zeit hat mich viel Kraft und Energie gekostet, viele schlaflose Nächte. Jetzt scheint das happy End zu nahen. Und ich freue mich außerordentlich. Ich mag es normalerweise nicht, mich zu sehr im Blog zu öffnen und sentimental zu werden, aber heute muss ich wirklich all den Leuten danken, die an mich geglaubt haben. Ich habe nämlich zum Schluss nicht mehr geglaubt, daß es irgendwann klappen würde. Danke.

Aber nun zum Rezept. Bratäpfel dürfen in dieser Vorweihnachtszeit nicht fehlen. Bevor ich den Blog hatte, habe ich fertige Vanillesauce verwendet. Das kommt jetzt natürlich nicht mehr in die Tüte (man sollte sagen "aus der Tüte"). Was für ein Unterschied.
Bratäpfel sind ein rustikales Dessert, ich hätte aber auch nichts dagegen, es als krönenden Abschluss eines Weihnachtsmenüs zu essen. Allerdings sollten die Äpfel nicht platzen, wie es mir passiert ist :-)

Marzipan-Bratäpfel mit Vanillesauce

Bratäpfel
Zutaten für 4 Personen

  • 4 Äpfel (z.B. Breaburn)
  • 100 g Marzipan
  • 2 El Rosinen
  • 2 EL gehackte Walnüsse (oder Mandeln)
  • 1 TL Zimt
  • 1 EL Rhum
  • 150 ml Apfelsaft
  • 2 EL Rohrzucker
Zubereitung: Die Äpfel waschen und das Kerngehäuse mit einem Ausstecher oder einem scharfen Messer vorsichtig entfernen ohne den Boden zu verletzen. Marzipan, Rosinen, Walnüsse/Mandeln, Zimt und Rhum zu einer Masse vermischen. Die Äpfel damit füllen und in eine Auflaufform geben. Mit Rohrzucker bestreuen, Apfelsaft darüber gießen und im vorgeheizten Ofen bei 200°C für ca. 20-25 garen.

Vanillesauce

  • 200 ml Milch
  • 250 ml Sahne
  • 1 Prise Salz
  • 60 g Zucker
  • 2 Vanilleschoten
  • 4 Eigelb
  • 1 gehäufter EL Speisestärke
Zubereitung: Die Vanilleschoten längs einschneiden und das Vanillemark mit einem Messer herauskratzen. Milch, Sahne, Salz, Zucker, Vanillemark und Vanilleschoten in ein Topf geben und zum Kochen bringen. Vom Herd nehem und 2 Minuten ruhen lassen. In der Zwischenzeit die Eigelbe mit der Speisestärke gut vermischen. Zur Milch geben und gut verrühen. Unter Rühren wieder erwärmen, bis die Sauce eine sämige Konsistenz bekommt.
Die Sauce lauwarm oder kalt servieren.

Postato da Alex

mercoledì 25 novembre 2009

Som Tam reloaded

Insalata di papaya verde

Qualcuno mi manderà a quel paese perchè presento ingredienti esotici ed introvabili, però forse un giorno ci sarà qualcuno che trova questo strano frutto e sarà contento di trovare una ricetta in rete. Quindi procedo :-) L'insalata l'avevo proposta già nel 2007 dopo aver frequentato un corso di cucina thai. La feci con il cavolo rapa, come ci disse la nostra insegnante tailandese, l'ortaggio europeo più simile alla papaya verde. Per puro caso ho scoperto che la papaya verde ce l'avevo proprio sotto al naso, nel mio negozietto asiatico. Solo che non l'ho mai riconosciuta come tale e quindi mai provata. Beh, è stata una gran bella scoperta. Molto delicato il sapore, non ha nulla a che vedere con la papaya che conosciamo. Ho riadattato la ricetta cercando di imitare quella che mangio sempre in un ristorante thai. Fresca e saporita, rievoca l'estate. E ci manca poco, visto che anche qui le temperature non vogliono saperne di calare.
Allora, se mai doveste trovare la papaya verde, provatela in questo modo. Se non la trovate, cosa più probabile, provate la ricetta col cavolo rapa.

Insalata di papaya verde

Ingredienti per 2-3 persone
  • 1 papaya verde
  • 2 gambi di sedano
  • 2 pomodori
  • 1 mazzetto di coriandolo fresco
  • 2 lime
  • 1 peperoncino fresco
  • 1 manciata di arachidi
  • 2 cucchiai di salsa di soia
  • 3 cucchiai di salsa di pesce
  • 1 cucchiaino di zucchero di canna
  • 1 cucchiaio di olio d'oliva (o se preferite di sesamo)
Preparazione: sbucciare la papaya verde, eliminare i semini e tagliarla a julienne. Tagliare il sedano a fettine sottili, tagliare i pomodori a pezzetti, tagliare uno dei due lime a pezzetti, tritare il coriandolo e tagliare il peperoncino a rondelle, eliminando prima i semini. Tritare le arachidi grossolanamente. Mischiare il tutto in una scodella.
Preparare il condimento mischiando la salsa di soia, la salsa di pesce, il succo dell'altro lime, l'olio e lo zucchero. Condire l'insalata.

Insalata di papaya verde

Deutsche Ecke

Salat der grünen Papaya

Diesen Salat habe ich bereits 2007 vorgestellt, nachdem ich einen thailändischen Kochkurs besucht hatte. Allerdings musste ich ihn mit Kohlrabi machen, da ich dachte, die grüne Papaya sei unauffindbar hier (das meinte auch unsere Kursleiterin). Vor einiger Zeit habe ich entdeckt, daß ich die grüne Papaya genau vor der Nase hatte, und zwar hier in unserem kleinen Asialaden. Ich hatte diese grüne Frucht nur nie als grüne Papaya erkannt (und auch nie gefragt!!). Also wurde der Salat nochmal mit den Originalzutaten probiert. Schmeckt viel viel besser als mit Kohlrabi. Diesmal habe ich versucht, den Salat aus dem Thai-Restaurant nachzumachen und habe statt Möhren Stangensellerie verwendet. Ich habe die grüne Papaya schon in mehreren Asialäden gesehen, sie sollte also hier in Deutschland nicht so schwer zu finden sein. Der Salat schmeckt scharf und erfrischend zugleich. Etwas sommerlich vielleicht, aber die Temperaturen scheinen ja hier nicht unbedingt sinken zu wollen :-)

Zutaten für 2-3 Personen
  • 1 grüne Papaya
  • 2 kleine Stangen Sellerie
  • 2 Tomaten
  • 1 Bund frischer Koriander
  • 2 Limetten
  • 1 rote Chilischote
  • 1 Handvoll Erdnüsse
  • 2 EL Sojasauce
  • 3 EL Fischsauce
  • 1 TL Rohrzucker
  • 1 EL Olivenöl (oder Sesamöl)
Zubereitung: Die Papaya schälen, entkernen und in Juliennestreifen schneiden. Den Sellerie in Scheiben schneiden, die Tomaten in Stücke schneiden, eine der zwei Limetten ebenfalls in Stücke schneiden. Den Koriander grob hacken, die Chilischote entkernen und fein schneiden, die Erdnüsse grob hacken. Alles in einer Schüssel vermischen.
Sojasauce, Fischsauce, Rohrzucker, Saft der zweiten Limette und Öl verrühren und über den Salat geben.

Postato da Alex

domenica 22 novembre 2009

Merluzzo in crosta di castagne

Merluzzo in crosta di castagne

Non lo faccio quasi mai (chissà perchè poi), ma stavolta mi sono letta le ricette all'interno della confezione di castagne precotte. Una delle idee era proprio questa crosta di castagne per il pesce, proposta di uno chef francese. La ricetta originale prevedeva l'utilizzo di varie erbe aromatiche (coriandolo, cerfoglio e aneto), io ho usato solo il coriandolo. Il risultato mi è piaciuto, anche se secondo me è perfezionabile. Magari aggiungendo qualche elemento croccante nella crosta. Credo che si possa sposare bene anche con la carne, ad esempio col filetto di agnello. Sarebbe da provare. Ho servito il pesce con una crema di zucca e castagne (sempre proposta dallo chef), ma non mi ha fatto impazzire. Idee per un buon contorno?

Ingredienti per 4 persone:
  • ca. 600 gr di filetto di merluzzo (4 porzioni)
    130 gr di castagne precotte
  • 60 gr di burro a temperatura ambiente
  • 1 mazzetto di coriandolo (o altre erbe come cerfoglio, aneto, prezzemolo)
  • sale e pepe
Preparazione: tagliare le castagne a pezzetti e metterle con il resto degli ingredienti nel cestello del robot da cucina. Frullare il tutto fino ad ottenere un composto omogeneo. Aggiustare di sale e pepe se necessario. Salare il pesce, distribuire il composto sui filetti formando una crosta alta mezzo centimetro. Cuocere per circa 10 minuti nel forno preriscaldato a 170°. Servire a piacere con un purè di zucca.

Deutsche Ecke

Kabeljau in Maronenkruste

Ich mache es sehr selten, aber diesmal habe ich mir die Rezeptideen in der Verpackung der Maronen genauer durchgelesen. Ein Rezept eines französischen Küchenchefs war eben dieser Kabeljau mit Maronenkruste. Hat mir gut geschmeckt! Das Originalrezept war mit verschiedenen frischen Kräutern, ich hatte allerdings nur Koriander. Meiner Meinung nach passt die Kruste auch gut zu Fleisch, zum Beispiel zu Lammlachsen. Die Kürbis-Maronen-Crème, die ich dazu serviert habe, stammt auch vom Originalrezept, hat mir aber nicht besonders geschmeckt. Ideen für eine bessere Beilage?

Zutaten für 4 Personen
  • 600 g Kabeljaufilet (4 Portionen)
  • 60 g weiche Butter
  • 1 Bund frischer Koriander (oder Kerbel, Dill, Petersilie, etc.)
  • 130 g vorgekochte Maronen
  • Salz und Pfeffer
Zubereitung: Die Maronen in Stücke schneiden und zusammen mit Butter, Kräuter, Salz und Pfeffer in der Küchenmaschine zu einer homogenen Masse verarbeiten. Bei Bedarf nachsalzen und pfeffern. Die Fischfilets salzen und die Maronenmasse 1/2 cm dick darüber streichen. Im vorgeheizten Ofen bei 170° C ca. 10 Minuten garen.

Postato da Alex

giovedì 19 novembre 2009

Frolla e mattarello, i miei nemici

Torta ricotta e pere


In questo blog troverete pochissimi dolci con la frolla. Odio farla, odio stenderla, odio usare il mattarello. Credo sia l'unica cosa che io non abbia ereditato da mia nonna che faceva magie col mattarello. Per stendere la pasta ho l'Imperia, ma quando si tratta di stendere la frolla combino gran casini e quindi la evito. Ma qualche settimana fa vedo questa ricetta di Enza. Cavoli se mi ispira. Ma è con la frolla, sopra e sotto poi. Decido di farla, come sfida con me stessa, come gesto di affetto nei confronti di Enza. Intanto ho dovuto cambiare le dosi perchè mi ha messo in crisi quella farina di grano duro della sua ricetta. Ho pensato di aggiungere della farina di mandorle, ma poi ho dovuto aumentare anche la dose di burro perchè quel briciolame non ne voleva sapere di farsi impastare. Ok, impasto riuscito. Lo metto in frigo e lì me lo dimentico per oltre 12 ore. Quando lo ritiro fuori dal frigo mi ritrovo una palla dura dura che ci avrei potuto ammazzare qualcuno. Avevo Marzia in linea che mi assisteva in diretta. "Ammorbidiscila dando dei colpetti col mattarello". Tiro fuori il mio mattarello (che poi è un minimattarello indiano per chapati). I vicini di casa avranno pensato che stavo smantellando la cucina. Niente, ho dovuto aspettare mezz'ora prima di riuscire a dare una forma piatta a quella palla di impasto. Alla fine ho usato il trucchetto svelatomi da Enza su facebook e ho rivestito lo stampo con dei dischi di impasto. Ma avevo ancora il disco superiore da stendere - e quello non lo potevo mica fare con i dischi (anche se Enza poi mi ha detto che funziona lo stesso). Ho steso la restante frolla tra due fogli di pellicola (anche se su FB mi avevano detto di farlo tra due fogli di carta da forno). Per me è stata una fatica immane, sono impedita in queste cose. Temevo che quella frolla mi si sciogliesse tutta, tanto la stavo maneggiando. Vabbè, alla fine ci sono riuscita a mettere il coperchio sulla torta, la soddisfazione è stata grande, la torta è deliziosa. Ma per la prossima ricetta con la frolla dovrete aspettare un bel po'.

Ah, Enza. A me i 20 minuti di cottura non sono bastati. Anzi, ci sono voluti almeno 45 minuti. Quindi regolatevi secondo il vostro forno, non sempre si possono indicare dei tempi di cottura precisi.

Torta di ricotta e pere

Ingredienti per uno stampo da 26 cm

Per la frolla
  • 400 gr di farina
  • 100 gr di farina di mandorle
  • 230 gr di burro freddo a cubetti
  • 170 gr di zucchero a velo
  • 3 tuorli
  • scorza di limone grattugiata
  • 1 pizzico di sale

Per il ripieno

  • 500 gr di ricotta
  • 120 gr di zucchero semolato
  • 50 gr di cioccolato fondente
  • 2 pere a cubetti
Preparazione: impastare il più velocemente possibile con una lama metallica il burro freddo con lo zucchero, aggiungere le uova, la scorza di limone ed il sale e da ultimo le farine fino a farne un briciolame.
Con la punta delle dita raccogliere le briciole e impastare fino ad ottenere una palla di impasto perfettamente omogenea. Attenzione a non lavorarla troppo.
Avvolgere l'impasto in un sacchetto di nylon per alimenti e riporlo in frigo per almeno 3 ore.
Nel frattempo setacciare la ricotta e mescolarla allo zucchero, al cioccolato a piccoli pezzi e alle pere.
Foderare lo stampo imburrato e infarinato con un po' più della metà della pasta frolla mettere il ripieno e coprire con un altro disco di pasta frolla. Praticare dei taglietti con il coltello sul disco superiore e infornare per circa 45 minuti a 180 °C.


Torta ricotta e pere

Deutsche Ecke

Ricotta-Birnen-Kuchen


Rezepte mit Mürbeteig werdet Ihr hier kaum finden. Ich mag ihn zwar sehr gerne, aber ich hasse es, Teig mit dem Nudelholz auszurollen. Ich stelle mich ganz doof an. Ich glaube, es ist das Einzige, was ich nicht von meiner italienischen Oma geerbt habe - sie konnte nämlich mit dem Nudelholz zaubern. Dann habe ich aber vor einigen Wochen diesen Kuchen bei meiner Freundin Enza entdeckt. Den wollte ich unbedingt nachbacken. Es sollte eine persönliche Herausforderung werden. Den Teig zu kneten war nicht so das Problem. Ich habe allerdings den Teig über 12 Stunden im Kühlschrank vergessen. Als ich ihn wieder rausholte, hätte ich damit jemanden erschlagen können. Ich habe mit dem Nudelholz wie wild draufgehauen. Es tat sich nichts, ich musste warten. Zum Schluß habe ich es geschafft, wenigstens den Boden der Springform mit Teig auszulegen. Aber da war ja noch der Teigdeckel, den mußte ich unbedingt ausrollen. Ich habe ihn dann zwischen Klarsichtfolie in ewig langer Arbeit endlich ausgerollt und über die Füllung legen können. Aber danach war ich fix und fertig. Der Kuchen hat super geschmeckt, er sah auch gut aus. Aber auf den nächsten Mürbeteig könnt Ihr lange warten :-)

Zutaten für eine 26 cm-Springform

Für den Teig
  • 400 g Mehl
  • 100 g gemahlene Mandeln
  • 230 g kalte Butter, in Würfel geschnitten
  • 170 g Puderzucker
  • 3 Eigelbe
  • geriebene Zitronenschale
  • 1 Prise Salz
Für die Füllung
  • 500 g Ricottakäse
  • 120 g Zucker
  • 50 g Zartbitterschokolade, grob gehackt
  • 2 gewürfelte Birnen
Zubereitung: Die kalte Butter so schnell wie möglich mit einem großen Messer verarbeiten, Eigelbe, Zitronenabrieb und Salz hinzugeben, zum Schluß das Mehl und die gemahlenen Mandeln. Alles zu einem bröseligen Teig verarbeiten. Mit den Fingerspitzen die Brösel weiter verarbeiten und dann zu einem glatten Teig kneten.
Den Teig zu einer Kugel formen, in Folie wickeln und mindestens 3 Stunden im Kühlschrank ruhen lassen. In der Zwischenzeit den Ricottakäse mit dem Zucker, der Schokolade und den Birnenstückchen vermischen. Die gebutterte und gemehlte Springform mit etwas mehr als der Hälfte des Mürbeteigs belegen, Füllung auf den Teigboden geben. Den restlichen Teig ausrollen und zu einem Teigdeckel formen. Damit den Kuchen bedecken. Den Teigdecken mit einem Messer oder einer Gabel einpieksen.
Im vorgeheizten Ofen bei 180°C ca. 45 Minuten backen.

Postato da Alex

sabato 14 novembre 2009

L'autunno al forno

Pastinache, zucca e rape al forno


Mi ha preso la fissa delle ricette superautunnali. Continuo ad usare gli stessi ingredienti e soprattutto sto mettendo la melagrana ovunque. Non me ne abbiano le persone che non la amano (Sister, a te non proporrò queste ricette a Natale :-)). La voglia di rifare la zucca al forno, ma stavolta in versione mediterranea e non speziata, mi è venuta vedendo la ricetta di Marina del blog Radio cucina. Mentre la leggevo pensavo già alle pastinache che avevo appena comprato insieme alla zucca. Poi avevo anche delle rape rutabaga e ho aggiunto anche loro. Ma credo che la prossima volta le ometterei, sono leggermente amare. Ci si potrebbe invece sbizzarrire anche con carote o altre radici. Zucca e pastinaca però sono un must! E poi ho giocato di fantasia. Noci, sciroppo d'acero (o miele, peperoncino per contrastare. E rosmarino. Ma potete usare anche timo o salvia. Insomma, mettete in forno tutti gli ingredienti autunnali che vi capitano sotto mano :-)


Ingredienti per 4 persone:
  • ca. 600 gr di zucca
  • 2-3 pastinache
  • 1-2 rape rutabaga (o altre radici)
  • il succo di 1 arancia
  • 3 cucchiai di olio d'oliva
  • 3 cucchiai di sciroppo d'acero (o miele)
  • 1 cucchiaino di peperoncino tritato
  • 3 rametti di rosmarino
  • 1 manciata di noci tritate
  • i chicchi di mezza melagrana
  • sale
Preparazione: mondare la zucca, le pastinache e le rape e tagliarle a pezzi. Metterle in una grande scodella e aggiungere tutti gli altri ingredienti. Mischiare il tutto con le mani e versare gli ortaggi su una placca rivestita di carta da forno. Distribuire il restante condimento sugli ortaggi.
Cuocere a 180°C per circa 30-40 minuti.

Pastinache, zucca e rape al forno

Deutsche Ecke

Der Herbst im Ofen - Kürbis, Pastinaken und Butterrüben

Ich bin auf dem Herbstrezepte-Trip :-) Irgendwie benutze ich in letzter Zeit immer die gleichen Zutaten in allen Variationen. Diesmal hatte ich wieder Lust auf Kürbis, allerdings nicht in der Version mit den vielen Gewürzen, sondern eher in einer mediterranen Variante. Außer Kürbis hatte ich auch Pastinaken und Butterrüben im Haus, die sollten alle mit rein! Allerdings würde ich beim nächsten Mal die Butterrüben weglassen (leicht bitter) und eher Petersilienwurzeln verwenden. Nüsse und Granatapfelkerne dazu, Ahornsirup (oder Honig), Chili als Kontrast. Rosmarin oder Thymian dazu. Und schon hat man den Herbst auf dem Teller.

Zutaten für 4 Personen
  • ca. 600 gr Kürbis
  • 2-3 Pastinaken
  • 1-2 Butterrüben (oder anderes Wurzelgemüse, z.B. Petersilienwurzeln)
  • Saft einer Orange
  • 3 EL Olivenöl
  • 3 EL Ahornsirup (oder Honig)
  • 1 TL Chiliflocken
  • 3 Rosmarinzweige
  • 1 Handvoll Walnüsse, grob gehackt
  • die Kerne eines halben Granatapfels
  • Salz
Zubereitung: Kürbis schälen und entkernen, Pastinaken und Butterrüben schälen. Das Gemüse in Stücke schneiden und in eine große Schüssel geben. Alle anderen Zutaten hinzugeben und alles mit den Händen gut vermischen. Das Gemüse auf einem mit Backpapier bedeckten Blech geben und die Soße mit Nüssen und Kernen darüber verteilen.
Bei 180°C für ca. 30-40 Minuten garen.

Postato da Alex

venerdì 13 novembre 2009

Insalata autunnale con caprino affumicato

Insalata autunnale con caprino

Gli ingredienti sono sempre gli stessi del post precedente (eccetto le noci che però potreste anche mettercele). Al mercato avevo trovato della splendida insalata di misticanza e dalla signora alsaziana con il suo banco di soli formaggi di capra ho preso un caprino affumicato delizioso. Poi avevo appena comprato una spettacolare senape al miele della marca Maille. Mi sono praticamente pappata l'intero barattolo a cucchiaiate, tanto è buona. Potete preparavela da soli mischiando senape di Digione e miele (preferibilmente di acacia) in un rapporto 1:1. Con i formaggi è da sballo.
Ma torniamo all'insalata. Ho preparato una vinaigrette con olio d'oliva, aceto balsamico, senape al miele, sale e pepe e ci ho condito l'insalata a cui ho poi aggiunto chicchi di melagrana e castagne precotte. Il caprino l'ho scaldato per qualche minuto in forno, l'ho adagiato sull'insalata e l'ho poi condito con abbondante senape al miele.
Semplicissima, ma con ingredienti di stagione e di qualità. Non si può sbagliare.

Insalata autunnale con caprino

Deutsche Ecke

Wildkräutersalat mit geräuchertem Ziegenkäse und Honigsenf

Einige Zutaten aus dem Muffinrezept habe ich hier wieder aufgegriffen. Auf dem Landauer Markt hatte ich einen wunderbaren Wildkräutersalat gekauft und bei der elsässischen Käsefrau aromatischen geräucherten Ziegenkäse. Zudem hatte ich zum ersten Mal den Honigsenf der Marke Maille im Supermarkt gekauft. Ich habe es tatsächlich geschafft, das Glas in zwei Tagen löffelweise wegzuputzen!
Also, zum Salat: Ich habe eine Vinaigrette aus Olivenöl, Balsamicoessig, Honigsenf, Salz und Pfeffer verrührt. Damit habe ich den Salat angemacht, worüber ich dann Granatapfelkerne und gekochte Kastanien verteilt habe. Den Ziegenkäse habe ich kurz im Backofen erwärmt, ihn auf dem Salatbett gelegt und reichlich Honigsenf darüber gegeben.
Unheimlich einfach, aber mit saisonalen und guten Zutaten. Da kann man nichts falsch machen.

Postato da Alex

mercoledì 11 novembre 2009

Muffins autunnali al latticello

Muffin autunnale

Altro risultato di una domenica piovosa. Dei velocissimi muffins. Come base ho preso un composto al latticello ispirandomi ai muffins di Cynthia Barcomi. Chi di voi è stato a Berlino la conoscerà di sicuro. In Italia il latticello, come ho letto in giro, ormai si trova facilmente al Naturasì, quindi non ci dovrebbero essere problemi.
Tanto per rimanere in tema autunnale ho messo nel composto chicchi di melagrana, noci e castagne precotte - gli stessi ingredienti che avevo usato anche per un'altra ricetta che seguirà. Ero scettica sui chicci di melagrana in cottura, temevo si spappolassero troppo, invece rimangono belli sodi e croccanti. Ieri ho ricomprato tutti gli ingredienti per rifarli, tanto mi son piaciuti.

Ingredienti per 6-8 muffins

Ingredienti A:
  • 190 gr di farina
  • 50 gr di zucchero
  • 1/2 cucchiaino di bicarbonato
  • 1 presa di sale
Ingredienti B:
  • 130 ml di latticello
  • 40 ml di olio di semi
  • 1 uovo
  • 1 cucchiaino di zucchero vanigliato
Ingredienti C:
  • 2 manciate di chicchi di melagrana
  • 1 manciata di noci tritate
  • 1 manciata di castagne precotte tritate
Preparazione: mischiare gli ingredienti B aggiungendo al latticello prima l'olio e poi l'uovo e lo zucchero vanigliato. Unire gli ingredienti A agli ingredienti B, mescolare brevemente e aggiungere gli ingredienti C. Amalgamare e distribuire il composto negli stampini da muffins imburrate o negli appositi pirottini. Cuocere nel forno preriscaldato a 190°C per circa 20 minuti. Fare la prova dello stecchino.

Muffin autunnale

Deutsche Ecke

Herbstliche Buttermilchmuffins

Noch ein Ergebnis des letzten regnerischen Sonntag. Super schnelle Muffins. Als Grundlage habe ich einen Muffinteig von Cynthia Barcomi genommen und habe dann lauter herbstliche Zutaten hinzugefügt. Die gleichen, die ich auch für ein anderes Rezept (folgt!) gebraucht hatte): Granatapfelkerne, Walnüsse und gekochte Kastanien. Erst war ich skeptisch, ob die Granatapfelkerne der Hitze überhaupt standhalten würden, aber sie sind saftig und knackig geblieben. Haben mir sehr gefallen - und gestern habe ich gleich alle Zutaten wieder eingekauft :-)

Zutaten für 6-8 Muffins

Zutaten A:
  • 190 g Mehl
  • 50 g Zucker
  • 1/2 TL Natron
  • 1 Prise Salz
Zutaten B:
  • 130 ml Buttermilch
  • 40 ml Pflanzenöl
  • 1 Ei
  • 1 TL Vanillezucker
Zutaten C:
  • 2 Handvoll Granatapfelkerne
  • 1 Handvoll Walnüsse, grob gehackt
  • 1 Handvoll gekochte Kastanien, grob gehackt
Zubereitung: Die Zutaten B mischen, beginnend mit der Buttermilch, dann das Öl und zum Schluß Ei und Vanillezucker. Die Zutaten A zu den Zutaten B geben und leicht vermischen, Zutaten C unterheben. Gleichmäßig in ausgebutterte Muffinformen oder Papierförmchen verteilen und im vorgeheizten Ofen bei 190°C ca. 20 Minuten backen. Garprobe machen.

Postato da Alex

lunedì 9 novembre 2009

Tagliatelle di castagne ai funghi porcini

Tagliatelle di castagne ai porcini

Qui l'attesa si fa lunga - ancora nulla sul fronte del lavoro. Tanto vale cucinare. Ieri è stata una di quelle domeniche uggiose, grigie e fredde che ti invitano a restare al calduccio e ad occuparti solo di casalinghitudini. Era una vita che non facevo la pasta in casa. E ogni volta mi riprometto di non rimettere l'Imperia nell'armadio e di farla più spesso. Dopo il castagnaccio volevo assolutamente provare la pasta con la farina di castagne (gentilmente regalatami da Eva, una blogger tedesca). Poi su Facebook ho visto la ricetta di Serena del blog Dolcipensieri e ho deciso che il condimento sarebbe stato ai porcini. Sabato mi sono recata apposta ad un mercato abbastanza lontano da qua e ho trovato gli ultimi porcini freschi. Missione compiuta :-) Poi girando in rete ho trovato la pasta di Comidademama e alla fine ne è venuto fuori un miscuglio delle ricette di Elena e Serena.
Per dirlo alla Elena: da sbattersi per terra :-)

Ingredienti per 3-4 persone
  • 100 gr di farina di castagne
  • 100 gr di farina 00
  • 2 uova
  • 1 presa di sale
  • poca acqua tiepida se necessario
  • 2-3 porcini medio-grandi
  • un rametto di rosmarino
  • olio d'oliva
  • 50 gr di burro
  • sale e pepe
  • parmigiano per condire (a piacere)
Preparazione: mescolare gli ingredienti della pasta fino ad ottenere un impasto elastico. Lasciare riposare per mezz’ora, poi stendere con il matterello oppure con la macchina sfogliatrice e ricavarne delle tagliatelle.
Per il condimento scaldare in un tegame un po' d'olio ed il burro con il rametto di rosmarino. Rosolarvi i porcini puliti e tagliati a fettine sottili. Salare e pepare.
Cuocere la pasta, scolarla e condirla con i porcini. Servire a piacere con del parmigiano.

Tagliatelle di castagne ai porcini

Deutsche Ecke

Kastanien-Bandnudeln mit frischen Steinpilzen

Warten und nichts tun bringt nichts. Ich warte auf eine wichtige berufliche Antwort, aber die kommt nicht. Also sollte ich mich besser beschäftigen und doch kochen. Gestern war eh einer dieser grauen und kalten Sonntage, die dazu einladen, sich zu Hause und in der Küche zu beschäftigem. Also habe ich nach langer Zeit mal wieder selber Nudeln gemacht. Eva sei Dank, konnte ich nun nicht nur den toskanischen Kastanienmehlkuchen probieren, sondern auch Kastaniennudeln machen. Bei italienischen Bloggern hatte ich die Kombi mit Steinpilzen gesehen und mich gleich darin verliebt. Also bin ich Samstag zum Markt und habe dort noch die letzten frischen Steinpilze ergattert.
Ich kann nur sagen: KÖSTLICH!

Zutaten für 3-4 Personen
  • 100 g Kastanienmehl
  • 100 g Weizenmehl
  • 2 Eier
  • 1 Prise Salz
  • evtl. etwas lauwarmes Wasser
  • 2-3 mittelgroße Steinpilze
  • 1 Rosmarinzweig
  • etwas Olivenöl
  • 50 g Butter
  • Salz und Pfeffer
  • geriebener Parmesankäse
Zubereitung: Die Zutaten für den Teig vermischen und zu einem glatten, elastischen Teig kneten. Den Teig ca. 30 Minuten ruhen lassen und ihn dann mit der Nudelmaschine erst glattwalzen und dann zu Bandnudeln formen.
In einer Pfanne etwas Öl und die Butter zusammen mit dem Rosmarinzweig erhitzen, die in feine Scheiben geschnittenen Steinpilze darin anbraten. Salzen und pfeffern.
Die Nudeln in Salzwasser kochen, abseien und zu den Steinpilzen geben. Nach Belieben mit Parmesan servieren.

Postato da Alex

mercoledì 4 novembre 2009

domenica 1 novembre 2009

Curry indiano di zucca e patate

Curry di zucca e patate

L'unico mio contributo ad Halloween è stato mangiare la zucca. È proprio una festa che non sento mia, trovo ridicolo mascherarsi (ad un'età adulta - per i bambini è un altro discorso). Quelle poche volte che i bambini hanno suonato alla mia porta mi hanno sempre trovata impreparata. Una volta mi dissero perfino "prendiamo anche soldi". Ahò!!!
Belle e decorative le zucche simbolo di Halloween, ma per il resto vade retro.
Mi stranisco quando mi fanno gli auguri per Halloween. Preferisco accendere una candela oggi e ricordarmi dei miei cari che non ci sono più.

Detto questo passo alla ricetta: un altro piatto unico vegetariano. Molto speziato e povero di grassi. Perfetto per chi è a dieta e non vuole rinunciare a qualcosa di originale. Può essere servito con riso basmati, ma anche con del couscous (poco indiano, ma buono lo stesso!)

Ingredienti per 4 persone
  • 1 piccola zucca Hokkaido (ca. 700 gr)
  • 4 patate medie
  • 2 pomodori
  • 2 spicchi d'aglio
  • 1 cipolla
  • 4 cm di radice di zenzero
  • 1 cucchiaio di curcuma
  • 1 cucchiaio di curry in polvere
  • 1 cucchiaino di sale
  • 1 cucchiaio di Garam Masala
  • 1/2 cucchiaino di peperoncino in polvere
  • 1 cucchiaino di cumino in polvere
  • ca. 500 ml di brodo vegetale
  • olio d'oliva
  • coriandolo fresco per guarnire
Preparazione: sbucciare le patate e tagliarle a cubetti. Pulire la zucca e tagliarla a cubetti. Sbucciare aglio, zenzero e cipolla e tritarli finemente. Tagliare i pomodori a cubetti.
Mischiare la curcuma, il curry, il sale, il peperoncino e il Garam Masala.
Scaldare un po' d'olio in un tegame capiente. Rosolare aglio, cipolla, zenzero e cumino. Aggiungere i pomodori e mischiare il tutto girando continuamente (non deve attaccarsi). Far cuocere per circa 3 minuti finché si sarà formato un sugo denso. Aggiungere le patate, il mix di spezie e metà del brodo. Lasciar cuocere 5 minuti prima di unire la zucca e il resto del brodo. Far cuocere a fuoco basso per circa 12-15 minuti girando di tanto in tanto. Il curry è pronto quando le verdure saranno cotte al dente. Se necessario aggiungere altro brodo. Guarnire con del coriandolo fresco e servire con riso o couscous.

Curry di zucca e patate

Deutsche Ecke

Indisches Kürbis-Kartoffel-Curry

Mein einziger Halloween-Beitrag war, Kürbis zu essen. Halloween empfinde ich überhaupt nicht als ein zu feierndes Fest und finde es albern, sich zu verkleiden (für Kinder ist es natürlich etwas ganz anderes). Ich war jedes Mal, wenn an meiner Tür geklingelt wurde, unvorbereitet. Einmal sagten die Kinder sogar "Wir nehmen auch Geld". What??? :-))
Kürbisse finde ich zwar schön und gut, aber alles andere was mit Halloween zu tun hat, ist einfach nicht mein Ding.
Ich zünde heute lieber eine Kerze an und gedenke meiner lieben Verstorbenen.

Soviel dazu. Nun aber zum Rezept: Wieder ein vegetarisches Hauptgericht aus der indischen Küche. Würzig und fettarm, ideal für Leute die auf Diät sind, aber nicht auf ausgefallene Rezepte verzichten möchten. Man kann das Gericht auch mit Basmatireis oder Couscous (zugegebenermaßen nicht wirklich indisch) servieren.

Zutaten für 4 Personen
  • 1 kleiner Hokkaidokürbis (ca. 700 g)
  • 4 mittelgroße Kartoffeln
  • 2 Tomaten
  • 2 Knoblauchzehen
  • 1 Zwiebel
  • 4 cm Ingwerwurzel
  • 1 EL Kurcuma
  • 1 EL Currypulver
  • 1 TL Salz
  • 1 EL Garam Masala
  • 1/2 TL Chilipulver
  • 1 TL gem. Kreuzkümmel
  • ca. 500 ml Gemüsebrühe
  • Olivenöl
  • frische Korianderblätter zum Garnieren
Zubereitung: Die Kartoffeln schälen und würfeln. Den Kürbis evtl. schälen, entkernen und würfeln. Knoblauch, Zwiebel und Ingwer schälen und fein hacken. Tomaten würfeln.
Kurcuma, Currypulver, Salz, Chili und Garam Masala vermischen.
Etwas Olivenöl in einem großen Topf erhitzen. Knoblauch, Zwiebel, Ingwer und Kreuzkümmel darin andünsten. Tomaten hinzugeben und alles kräftig rühren. Es darf nicht am Boden kleben. Nach ca. 3 Minuten entsteht eine dickliche Sauce. Die Kartoffelwürfel, die Gewürzmischung und die Hälfte der Brühe zufügen. Gut umrühren und ca. 5 Minuten köcheln lassen. Dann die Kürbiswürfel und die restliche Brühe hinzugeben. Ca. 12-15 Minuten köcheln lassen, bis das Gemüse bissfest ist. Dabei immer wieder rühren. Eventuell noch etwas Brühe hinzugeben. Mit frischen Korianderblättern garnieren und zu Basmatireis oder Couscous servieren.

Quelle: Trendküche Indien, Kreatvi Küche, N° 2/2007