giovedì 30 agosto 2007

Italian Vegetarian Cooking....che meraviglia! (Lesson 1-Term 3)

New class and new challenge! This time with a vegetarian cooking course... When I was asked if in the italian cooking tradition there are vegetarian dishes, I was really amazed... thinking of how many there are!!!! All pasta sauces, ravioli, gnocchi, the beloved pizza... risottos... and so so many! I can't really imagine my cooking without vegetables, pulses, dried fruits and different kind of flours... and a sea of good extra virgin olive oil... :-) At home we do cook meat and fish, but most of the times I invent with the seasonal ingredients I find here. When possible organic or direct from the garden! (I am working at it...)

A new class is a new challenge and for the first lesson we prepared three pasta sauces recipes... one very typical of southern Italy with broccoli, raisins and pine nuts and two classics: pasta with tomatoes and pasta with oil, garlic and hot chilli!

Pasta with broccoli, raisins and pine nuts



Ingredients for 4 serves:
400gr of dried pasta
approximately 6lt of salted boiling water
4 tablespoons of olive oil
1 whole broccoli or more if you like
2/3 cloves of garlic
2 handful of soft raisins
2 handful of pine nuts
salt
pepper
grated parmesan cheese

Prepare a pasta pot with enough salted water to boil the broccoli till they are very soft easily "squashable"!. Dice the garlic and fry it with the olive oil till it is soft. Add the broccoli, the raisins and the pine nuts. At this stage cook all ingredients till the broccoli is so smooth like a sauce.

Put the pasta in the salted boiling water and wait till they are "al dente". Add the cooked pasta to the sauce. Adjust the salt and the pepper and add some grated parmesan...

Pasta with simple tomato sauce

Ingredients for 4 serves:
400gr of dried pasta
approx 6lt of salted boiling water
4 tablespoons of olive oil
2 cans of crushed tomatoes
1 onion
1 clove of garlic
1 celery stalk
oregano
salt
pepper
parmesan cheese

Slice the onion, the celery stalk and the garlic. Put the olive oil in a pan and add the vegetables. Let them soften for about five minutes stirring a bit. Then add the crushed tomatoes. Cook for other five/ten minutes, then add salt and pepper. Add the sauce to the cooked pasta and serve with grated parmesan cheese.

Last but not least....

Pasta with oil, garlic and hot chilli


Ingredients for 4 serves:
about 400gr of dried pasta
approx 6lt salted boiled water
4 tablespoons of olive oil
2/3 cloves of garlic
hot chilli…as much as you like
fresh parsley

Put the oil in a pan, add the diced garlic. Let it soften, but be careful not to burn it! Add the cooked pasta and then spread the chilli powder on it. Adjust the salt. And then add a little bit of fresh parsley and serve. NO PARMESAN CHEESE ON IT! :-)

Sooo... three easy but very tasteful sauces... sometimes it is so easy to cook something tasteful!

mercoledì 29 agosto 2007

Risolatte nero - per una giornata nera

Risolatte nero_2

Giornata nera ieri, o quasi. Mi hanno tolto un dente. Il n° 26. Non è stata proprio una passeggiata. Ora mi ritrovo 4-5 punti in bocca (e vi giuro, non ho la minima idea perchè abbiano cucito tanto) e mi sento di avere le guance di un criceto paffutello. L'anestesia è stata una bomba, mi ha paralizzato due terzi del viso per oltre 5 ore. È brutto non avere il controllo sulle proprie labbra e continuare a sbrodolarsi tutto addosso!! Comunque. Questo per dirvi che è iniziato un (spero breve) periodo di pappette, minestrine e vellutate. Se avete qualche ricettina sfiziosa sono grata per qualsiasi segnalazione :-)

Intanto vi propongo questo risolatte nero. Da quando sono tornata dalle vacanze romane ho un periodo di predilezione per la cucina asiatica. Non me ne voglia chi proprio non la ama ... tornerò presto a cucinare anche con ingredienti più facilmente reperibili :-)
Il riso nero della foto è un riso glutinoso (ricco di amido e non di glutine) tailandese che ho trovato nel negozio di prodotti asiatici. Da non confondere con il riso nero tipo Venere). Se non lo trovate potete usare un normale riso bianco. Per il risolatte va bene anche uno per risotti. Cambiano poi ovviamente i tempi di cottura che per il riso nero glutinoso sono molto lunghi.

Ingredienti:
  • 250 gr di riso nero glutinoso
  • 1 barattolo di latte di cocco (400 ml)
  • 50 g di zucchero di canna
  • 4 bacche di cardamomo o 1/2 cucchiano di cardamomo in polvere
  • 1 mango maturo
Preparazione:
Lavare bene il riso nero e lasciarlo in ammollo per almeno 2 ore. Scolare l'acqua e sciacquarlo nuovamente. Mettere il riso in una pentola con 100 ml di acqua, il latte di cocco, lo zucchero e i semini pestati delle bacche di cardamomo (o il cardamomo in polvere). Portare ad ebollizione, ridurre quindi la fiamma e coprire la pentola con un coperchio. Far cuocere a fuoco basso per circa un'ora mescolando di tanto in tanto. Il risolatte è pronto quando sarà leggermente al dente e avrà assorbito tutto il liquido. Se dovesse risultare troppo duro, aggiungete altro latte di cocco o un po' d'acqua. Durante la cottura il colore del riso è violaceo, mentre una volta raffreddato risulta nero come nella foto. Servire freddo con pezzetti di mango.
Se usate del riso normale risparmiate il tempo di ammollo.

Risolatte nero_3

Deutsche Ecke

Schwarzer Milchreis

Zutaten:
  • 250 g schwarzer Klebreis (aus dem Asialaden)
  • 1 Dose Kokosmilch
  • 50 g brauner Zucker
  • 4 Kardamomkapseln
Vorbereitung/Zubereitung:
Den Reis gut durchspülen und mindestens 2 Stunden in kaltem Wasser einweichen.
Wasser abgießen und Reis nochmal gut durchspülen.
Mit 0,1 l Wasser, der Kokosmilch und dem braunen Zucker und den zerstossenen Kardamomsamen bei starker Hitze zum Kochen bringen, danach die Hitze reduzieren und bei geschlossenem Deckel ca. 1 Stunde weiterköcheln lassen. Gelegentlich umrühren. Der Milchreis ist gar, wenn er einen ganz leichten Biss hat und die Flüssigkeit fast ganz aufgesaugt ist. Während des Garens ist die Farbe des Reis lila, nach dem Erkalten wird der Reis pechschwarz. Den Milchreis kalt und mit frischem Mango servieren.

Risolatte nero

lunedì 27 agosto 2007

Tonno marinato al lemongrass con sesamo

Tonno al lemon grass con sesamo

È stato un fine settimana pieno, un fine settimana di traslochi, sia qui in Germania che in Nuova Zelanda. Ogni trasloco è legato a distacchi, a cambiamenti, ma anche ad un nuovo inizio. Auguro alla mia sorellina un periodo ricco di esperienze in Svizzera, così come lo è stato in Germania.
Ieri, per distrarmi un po', ho visitato la città di Worms con la sua splendida cattedrale. E neanche a farlo apposta, siamo approdati in mezzo alla più grande festa del vino lungo il Reno, che si svolge appunto ogni anno a fine agosto. La città era stracolma e ad un tratto i marciapiedi del centro si sono riempiti di gente munita di sedie e sgabelli. Stava per iniziare la sfilata di carri - ben 127. Sembrava di essere a carnevale, sotto il sole cocente d'agosto. Il ruolo principale lo ha rivestito ovviamente il vino che veniva versato dai carri a chiunque avesse un bicchiere vuoto lungo la strada (e vi assicuro che di vino ne scorreva a fiumi). Per gli affamati lungo il percorso c'erano dei venditori di Brezeln freschissime. I vari paesi lungo la Strada del Vino eleggono ogni anno la propria reginetta del vino che rappresenta il suo paese durante le manifestazioni enogastronomiche della regione. Non potevano naturalmente mancare neanche ieri.

Tornata a casa avevo voglia di qualcosa di leggero e ho preparato questi tranci di tonno. Ho marinato il pesce per un'oretta in una salsa a base di
  • olio evo, sale e pepe
  • salsa di soia
  • succo di lime / limone
  • lemongrass fresco tagliato a rondelle (va bene anche quello essiccato)
Per l'insalatina di valeriana invece ho preparato un condimento a base di
  • olio evo, sale e pepe
  • aceto di riso
  • senape di Digione
  • miele di acacia
Ho appena scottato il tonno alla griglia (insieme a qualche cucchiaio di salsa usata per marinarlo) e poi cosparso sia il pesce che l'insalatina con semi di sesamo precedentemente tostati in una padella antiaderente.

Tonno al lemon grass con sesamo_2

Deutsche Ecke
Thunfischsteak in Zitronengras-Marinade und Feldsalat mit Sesam

Den Thunfisch ca. 1 Stunde in einer Marinade aus
  • Olivenöl, Salz und Pfeffer
  • Sojasauce
  • fein geschnittenem Zitronengras
  • Limettensaft
ziehen lassen und anschliessend zusammen mit einigen EL der Marinde in einer Grillpfanne nur kurz von beiden seiten anbraten. Den Feldsalat habe ich angemacht mit einer Vinaigrette aus:
  • Olivenöl, Salz und Pfeffer
  • Reisessig
  • Dijon-Senf
  • Akazienhonig
Zum Schluss sowohl den Thunfisch als auch den Feldsalat mit angerösteten Sesam bestreuen.

venerdì 24 agosto 2007

Torta Müsli

Müsli-Kuchen_2


Le dosi dell'impasto del Zwetschgendatschi sono bastate per fare un altro dolce, non avendo usato un'intera placca da forno. Questa torta con i semini è ottima per la colazione accompagnata da un buon cappuccino o, come ho fatto io, da un matcha latte tiepido. La versione fredda del matcha latte l'avevo vista da Kja e Acilia.
Qui in Germania c'è una vera e propria cultura delle torte. Mentre il dolce che vi presento oggi, come dicevo, sarebbe tipico per una colazione, la torta di prugne dell'altroieri sarebbe piuttosto adatta al classico "Kaffee und Kuchen", il "tea time" tedesco, la merenda degli adulti praticamente. Per i compleanni si invitano gli amici a "Kaffee und Kuchen", la domenica un bel pezzo di torta con la panna montata (o semi-montata come diceva Cat) ed una tazza di caffè non possono mancare. Mi ricordo che quando da Roma partivamo per andare a trovare la mia nonna tedesca vicino a Münster (un viaggio lunghissimo di 1600 km che da bambina sembrava non finire mai), la prima cosa che facevo al nostro arrivo era scendere in cantina e vedere quali torte aveva preparato mia nonna. Ne aveva sempre tre, pronte per ogni evenienza. Quella alle prugne c'era sempre (andavamo quasi ogni anno in questo periodo), poi mi ricordo quella di uva spina che era spettacolare. Mia nonna ci teneva tantissimo al "Kaffee und Kuchen". Ogni santo giorno. E ogni giorno puntualmente alle 15.00. Il problema era che mia nonna pretendeva che fossimo tutti puntuali ad ogni pasto della giornata: ore 8.00 colazione (e che colazione); ore 12.00 pranzo (carne, patate bollite sempre, salsa scura per le patate, insalata condita con panna e zucchero - che Papà odiava, Quark con le fragole), ore 15.00 Kaffee und Kuchen (rigorosamente con la panna montata), ore 18.00 cena (pane nero e affettati - non vi dico Papà ...). Ora cercate di girare la zona, visitare parenti più lontani, fare shopping ecc. con un orario pasti come questo. Che ridere quando Papà diceva "no, oggi non torniamo a pranzo" ... e poi si cambiava subito idea alla vista della delusione stampata in faccia a mia nonna. E quindi ci si sbrigava a tornare, si mangiava tutto, la nonna era felice e noi tornavamo in Italia ingrassati di qualche chilo. Bei ricordi ... e tempi che purtroppo non si ripeteranno.

Per la torta müsli le dosi bastano anche qui per una placca da forno.

Ingredienti e preparazione per l'impasto:

la stessa ricetta che trovate qui.

Ingredienti per il topping:
  • 150 gr di burro
  • 180 gr di zucchero
  • 4 cucchiai di latte
  • 200 gr di semi misti (io ho usato i semi di zucca, di girasole, di sesamo e alcuni pinoli)
Preparazione:
Preparare l'impasto e una volta lievitato stenderlo su una placca da forno precedentemente inburrata.
Sciogliere il burro in un pentolino, toglierlo dal fuoco e aggiungere lo zucchero, il latte ed il mix di semi. Mescolare bene e far raffreddare. Cospargere il tutto sull'impasto e distribuirlo uniformemente. Cuocere per 20-25 minuti nel forno precedentemente riscaldato (a 180°, ventilato).

Müsli-Kuchen_1

Deutsche Ecke

Müsli-Knusperkuchen

Zutaten und Zubereitung für den Hefeteig:

siehe hier.

Für den Belag (für ein Backblech):
  • 150 g Butter
  • 180 g Zucker
  • 4 EL Milch
  • 200 g Kernemischung (Sonnenblumen, Kürbis, Sesam und Pinienkerne)
Den Hefeteig wie beschrieben zubereiten, gehen lassen und auf das gefettete Backblech ausrollen. Für den Belag die Butter schmelzen, von der Kochstelle nehmen, mit Zucker, Milch, Kernen verrühren. Die etwas abgekühlte Mischung auf dem Teigboden verstreichen und den Kuchen 20 - 25 Min. im vorgeheizten Ofen (180° Umluft) backen.

Müsli-Kuchen_3

mercoledì 22 agosto 2007

Zwetschgendatschi - il mio dolce preferito

Zwetschgendatschi

Era anche ora di un dolce, un dolce di quelli "seri". Il dolce della mia infanzia, il "dolce tedesco" per antonomasia, il dolce che da bambine aspettavamo tutto l'anno e che mia madre faceva durante l'intero periodo delle prugne. La varietà di prugne deve essere quella della foto ... e solo quella. In tedesco si chiama Zwetschge - prunus domestica è il suo nome latino. Per ottenere un risultato dolce e succoso le prugne devono essere belle mature, altrimenti bisogna abbondare di zucchero.
La versione originale prevede una spolverata di zucchero e cannella oppure l'aggiunta di un impasto (tipo quello dei crumble per intenderci) sbriciolato sulle prugne. Ma non sarei io, se non facessi sempre di testa mia e anche questa volta ho apportato una piccola modifica: una volta sfornato ho cosparso il dolce di zucchero alla lavanda. L'idea mi è venuta dopo aver letto il post di Isabilla che mi ha ricordato di avere ancora dello zucchero aromatizzato nella dispensa. Questo connubio mi è piaciuto molto, anzi mi piace ancora: mentre scrivo sto mangiando l'ultimo pezzetto! Tradizionalmente il Zwetschgendatschi si mangia con un bel cucchiaio colmo di panna montata ... è la morte sua!
Se vi piace la lavanda trovate altre ricette qui, qui e qui.

Ingredienti per una placca da forno

Per l'impasto:
  • 375 gr di farina
  • 1/2 cubetto di lievito di birra (20 gr)
  • 125 ml di latte
  • 75 gr di zucchero
  • 1 uovo
  • 60 gr di burro fuso
  • 1 presa di sale
+ 2 kg di prugne /zucchero alla lavanda (o zucchero e cannella) qb

Preparazione

Sciogliere il lievito nel latte tiepido e sciogliere il burro in un pentolino. Versare la farina in una scodella, aggiungere tutti gli altri ingredienti e formare un impasto consistente. Lavorarlo bene e lasciar poi lievitare l'impasto in un luogo caldo finché sarà cresciuto al doppio della sua dimensione iniziale.
Una volta lievitato, stendere l'impasto e rivestire la placca da forno precedentemente inburrata.
Coprire l'impasto con le prugne snocciolate e tagliate a metà (o a quarti se preferite).
Infornare a 180° (forno ventilato) per circa 30 min. Appena sfornato, cospargere il dolce di zucchero aromatizzato.

P.S. C'è chi fa lievitare l'impasto diversamente, io vi ho riportato il procedimento "rapido" adottato da me. L'impasto è risultato molto soffice, anche se la base mi è venuta un po' alta.

P.S.2: Io ho usato una piccola teglia per torte e con il resto dell'impasto ho fatto un altro dolce che vi presenterò al più presto. Le dosi qui riportate sono però per un'intera placca da forno.

Zwetschgen

Deutsche Ecke

Zwetschgenkuchen mit Lavendelzucker

Zutaten für ein Backblech:

Für den Teig:
  • 375 g Mehl
  • 1/2 Würfel Hefe (20 g)
  • 125 ml lauwarme Milch
  • 75 g Zucker
  • 1 Ei
  • 60 g Butter
  • 1 Prise Salz
Für den Belag: 2 kg Zwetschgen und Lavendelzucker (oder Zimt und Zucker)

Zubereitung:

Die Hefe in der lauwarmen Milch auflösen, die Butter schmelzen. Aus den Zutaten für den Teig einen Hefeteig kneten und bis zur doppelten Größe an einem warmen Ort gehen lassen.
Den Hefeteig ausrollen und auf ein eingefettetes Backblech legen. Die entsteinten und eingeschnittenen Zwegtschgen dachziegelartig auflegen. Den Kuchen in den vorgeheizten Ofen (180° Umluft) ca. 30 Min. backen. Danach den Kuchen mit Lavendelzucker bestreuen.

Zwetschgendatschi 2

lunedì 20 agosto 2007

Italian cooking... amore mio (Term3 - Lesson 2)

Finally I could get a bit of time to write this post! I have to apologise for the delay in editing, but at the moment we are moving house so... we are sleeping on the floor and there are everywhere boxes... The laundry room is exploding and every morning each of us ... or better to say I have to do a tresure hunt for a pair of trousers, of socks... underwears... and so on... but my class is in my heart and during this weekend I kept on thinking that I had to edit these recipes so that they can enjoy them with their guests... thinking of me :-) .

uova


Eggs fascinate me a lot... even if I am not really a fan of eggs... but their shape is a work of art and each time I look at them I see their perfection!


Ravioli with pumpkin (4 serves)

For the egg pasta dough. This mixture can also be used for the tagliatelle.
400g high grade flour
4 eggs
1 tbls salt

For the filling
About 300gr pumpkin
3 eggs
150gr grated cheese
1 tbls salt
pinch of pepper



Make a hole in the middle of the flour and break the eggs. Add the salt and start kneating.... and keep on kneating till you have a good consistency... flexible and soft.

At this time I screwed at the table my wonderful pasta machine ... brought from Italy... and we could realize the right thickness for our pasta sheets....


pasta all'uovo


Then everybody could create his own ravioli...


ravioli4

Then we prepared a very simple sauce... butter and sage: fresh sage with about 25gr of butter per person. Don't let the butter burn! It must just melt and ...add a bit of black grounded pepper and... that's it! Savoury and simple as only the italian cousine can be!


ravioli3



Then we had the time to do another recipe!!!


Potatoes gnocchi (4 serves)

1kg Potatoes
300g High grade flour
1 or 2 eggs
1 tbls salt

Cook the potatoes in boiling water. Mash them and add salt, the eggs and the flour. Knead all the ingredients toghether till you reach the wished consistency... add some flour if they are too sticky and then cut them as big as you like... and then don't forget to use the fork to shape them so that the sauce can really stick on them...wow!


gnocchi2


We served them with a fantastic tomatoes sauce... the simplest!


Use a can of crushed tomatoes, one onion, a celery stalk and a carrot and 3/4 spoons of olive oil. Let them soften all toghether and add the tomatoes... add a bit of oregano or basil (not parsley!) and adjust the salt. Let all the ingredients cook togheter for about 10 minutes...


gnocchi1

Insalata con trota affumicata e lamponi

Insalata con trota affumicata e lamponi


Comincia una nuova settimana. Chissà se alcuni amici della blogosfera sono tornati dopo ferragosto? Siamo rimasti davvero in pochi.
Oggi vi propongo un'insalatina inventata di sana pianta. Ero scettica sull'abbinamento "pesce - lamponi", ma non sono rimasta delusa. Dal punto di vista nutrizionale è stata una botta di vita: acidi grassi omega 3 a non finire (trota e semi di zucca) ... per non parlare delle vitamine (A, B, C, D ... quasi tutto l'alfabeto) ! Inoltre i semi di zucca aiutano a ridurre il livello di colesterolo cattivo! Comunque l'organismo ha anche bisogno di zuccheri, qui sta arrivando l'autunno e quindi fra un po' sarebbe anche ora di un bel dolce ... altro che insalatine.

Ingredienti
  • Insalata riccia
  • 1 filetto di trota affumicata a persona
  • 1 manciata di lamponi freschi a persona
  • 1 cucchiaio di semi di zucca a persona
  • olio evo, aceto di lamponi, sale e pepe rosa
Condite l'insalata, impiattarla e distribuire i pezzetti di trota, i lamponi e i semi di zucca sul letto d'insalata.

E guardate un po' chi ho incontrato ieri durante una passeggiata nel bosco?

Nel bosco
Nel bosco_2

Deutsche Ecke

Frisee-Salat mit Räucherforelle und Himbeeren

Zutaten:
  • Frisee-Salat
  • 1 Forellenfilet pro Person
  • 1 Handvoll Himbeeren pro Person
  • 1 EL Kürbiskerne pro Person
  • Dressing: Olivenöl, Himbeeressig, Salz und rosa Pfeffer
Den Salat mit dem Dressing anmachen, auf Teller anrichten und darüber die Forellenstücke, die Himbeeren und die Kürbiskerne verteilen.

Insalata con trota affumicata e lamponi_2

mercoledì 15 agosto 2007

Pollo thai alla Donna Hay

Pollo tailandese alla Donna Hay

Mentre i miei parenti abruzzesi si staranno sbafando tutta una serie di arrosticini e mega porzioni di lasagne al forno per festeggiare il Ferragosto, io lavoro e resto sul leggero :-)
La ricetta originale è di Donna Hay, la cui cucina mi piace molto. La lista degli ingredienti delle sue ricette non è mai chilometrica, anzi, e sa far sposare perfettamente le cucine dei vari mondi ... fa quindi proprio al caso nostro :-) La ricetta può essere variata a piacere: invece del pollo potete usare anche i gamberi o altri tipi di carne. Io ho usato il porro al posto dei cipollotti e non avevo il coriandolo fresco previsto nella ricetta originale. Cmq l'importante sono le spezie ed il condimento. Per il resto potete sbizzarrirvi a creare la vostra ricetta personalizzata in base a ciò che avete in frigo.

Ingredienti per 1-2 persone
  • 1 petto di pollo
  • 1 porro
  • 100 gr di pasta di riso
  • 1 cucchiano di zenzero grattugiato
  • 1/2 stecca di citronella tagliata finemente (o 1/2 cucchiano se essiccata)
  • 1/2 peperoncino fresco o essiccato
  • 2 cucchiai di salsa di pesce
  • 1 lime
  • 2 cucchiani di zucchero di canna
  • olio di semi o d'oliva
Preparazione

Tagliare il pollo a pezzetti piccolissimi. Scaldare una padella antiaderente e mettervi l'olio, lo zenzero grattugiato, la citronella ed il peperoncino e far rosolare per 1 minuto. Aggiungere il petto di pollo e rosolarlo. Unire il porro tagliato a striscioline e farlo appassire. Aggiungere lo zucchero di canna e farlo sciogliere leggermente. Sfumare con il succo di lime e la salsa di pesce.
Unire la pasta di riso cotta separatamente e mischiarla al pollo o servire il pollo su un letto di pasta.

Pollo tailandese alla Donna Hay

Deutsche Ecke

Thai-Huhn à la Donna Hay

Zutaten für 1-2 Personen
  • 1 Hähnchenbrust
  • 1 Lauchstange
  • 100 g Reisnudeln
  • 1 TL geraspelter Ingwer
  • 1/2 Stengel Zitronengras, fein gehackt (oder 1 TL getrockneter Zitronengras)
  • 1/2 TL Chiliflocken
  • 2 EL Fischsauce
  • 1 Limette
  • 2 TL brauner Zucker
  • Pflanzenöl
Zubereitung

Das Huhn in ganz kleine Stücke schneiden. Eine Pfanne bei hoher Temperatur erhitzen, Öl, Ingwer, Zitronengras und Chili hineingeben und 1 Minute braten. Das Hühnerfleisch dazugeben und abraten, bis es gar ist. Den feingeschnittenen Lauch hinzugeben und leicht anbraten. Den braunen Zucker in die Pfanne geben und leicht anschmelzen lassen. Mit Limettensaft und Fischsauce ablöschen. Auf einem Bett aus Reisnudeln servieren oder die Reisnudel untermischen.

martedì 14 agosto 2007

Orecchiette rucola, cipolle rosse e ricotta

Orecchiette rucola e cipolle

Ieri è stato il primo giorno di lavoro. Voglia de lavorà zompame addosso, praticamente. E allora in pomeriggio, per staccare, ho fatto un bel giretto da Ikea. Da quando abbiamo aperto il blog nei negozi vedo tutto in funzione delle ricette e delle foto da fare. Stoffe, piatti, piattini, cucchiaini. So di non essere l'unica :-). Sinceramente mi sto divertendo da matti con il blog e sono felicissima di aver fatto la conoscenza virtuale (e non) di tante persone interessanti, diverse, simpatiche, profonde, briose. È bello condividere questa passione per la cucina con voi la fuori nel mondo ... in questo e quell'altro.
Ieri ho preparato una ricetta diciamo semi-light. Ma non avendo praticamente pranzato, a cena ho potuto permettermi questo bel piatto di orecchiette. Ho trovato la ricetta in uno di quei libri da due soldi comprato ad un mercatino. La trovo fresca e saporita, gli ingredienti semplici, la preparazione veloce.

Ingredienti per 2 persone
  • 300 gr di orecchiette
  • 1 mazzetto di rucola
  • 2 cipolle rosse
  • 1 spicchio d'aglio
  • 100 gr di ricotta
  • 100 gr di scamorza
  • olio, sale e pepe
Preparazione
Mentre cuoce la pasta, lavare e tagliare la rucola grossolanamente. Pulire le cipolle e tagliarle a fettine sottili. Tagliare l'aglio e farlo soffriggere in un po' d'olio. Aggiungere le cipolle e rosolarle. Aggiungere due terzi della rucola e cucerla insieme alle cipolle per un minuto. Aggiungere la ricotta e un po' di acqua di cottura della pasta. Aggiustare di sale. Condirvi la pasta al dente, aggiungere infine il resto della rucola fresca, la scamorza e del pepe macinato al momento.

Rucola e cipolle

Deutsche Ecke

Orecchiette mit Rucola, roten Zwiebeln und Ricotta

Zutaten für 2 Personen
  • 300 g Orecchiette
  • 1 Bund Rucola
  • 2 rote Zwiebeln
  • 1 Knoblauchzehe
  • 100 g Ricotta
  • 100 g Scamorza
  • Olivenöl, Salz und Pfeffer aus der Mühle
Zubereitung
Die Orecchiette bissfest garen. In der Zwischenzeit den Rucola waschen und grob zerkleinern. Zwiebeln schälen und der Länge nach in feine Spalten schneiden.
Knoblauch fein hacken und in dem heissen Olivenöl glasig dünsten. Die Zwiebeln einige Minuten mitdünsten, zwei Drittel des Rucolas dazugeben und ebenfalls kurz mitdünsten. Den Ricotta unterrühren und mit etwas Nudelwasser glattrühren. Bei Bedarf nachsalzen.
Die Orecchiette abgiessen, unter die Sauce mischen und den restlichen Rucola und den geriebenen Scamorza über die Nüdeln geben. Mit grob gemahlenem Pfeffer bestreut servieren.

Orecchiette rucola e cipolle_2

domenica 12 agosto 2007

Som-Tam - un'insalata tailandese

Insalata tailandese

Come vi avevo annunciato inizio subito con una ricetta che più light non si può. Risale al mio corso di cucina tailandese dell'anno scorso e ho trovato subito l'abbinamento molto particolare. In teoria la ricetta originale è a base di papaya verde (qui introvabile ... direi introvabile anche in Italia) e quindi la signora del corso ha scelto come ingrediente alternativo il cavolo rapa. Un ortaggio usato molto qui in Germania, soprattutto cotto e servito in una specie di besciamella.
Il bello di quest'insalata è che non richiede l'uso di olio o altri grassi (eccetto quelli buoni delle noci) ed è gustosissima e fresca. Per tagliarla così finemente ho usato il mio nuovo aggeggino: un "tagliaverdure a julienne" della WMF ... fantastico! Finora ho sempre odiato tagliare la verdura a julienne con il coltello. Ora ho risolto! Comunque, il cavolo rapa va tagliato il più finemente possibile in modo che risulti succoso. Ho omesso (ma la ricetta originale li prevede) l'aggiunta di gamberetti essiccati ... il loro odore mi ha suggerito di non usarli!!

Ingredienti per 4 persone
  • 2 cavoli rapa
  • 2 carote
  • 2 lime
  • 2 peperoncini freschi (meglio se quelli tailandesi)
  • 2 spicchi d'aglio
  • 3 pomodori (o 6-8 pomodorini ciliegia)
  • 100 gr di arachidi (in mancanza ho usato le noci di acagiù/cashew)
  • 4 cucchiai di salsa di soia
  • 3 cucchiai di salsa di pesce
  • 1 cucchiaino di zucchero di canna
Preparazione
Pulire i cavoli rapa e le carote e tagliarli a julienne (o comunque il più finemente possibile). Aggiungere i pomodori tagliati a pezzi. Tagliare i peperoncini, togliere i semini, lavarli e tagliarli. Mettere i peperoncini, l'aglio e arachidi in un mortaio e pestarli grossolanamente. Potete usare anche un tritatutto. Aggiungere il composto ottenuto alle verdure.
Per il condimento: mischiare il succo di lime con la salsa di soia, la salsa di pesce e lo zucchero. Condire l'insalata e aggiustare di sale.


Insalata tailandese_2

Deutsche Ecke
Som-Tam - thailändischer Salat

Zutaten für 4 Personen
  • 2 Kohlrabi
  • 2 Karotten
  • 2 Limetten
  • 2 thail. Chilis
  • 2 Knoblauchzehen
  • 3 Tomaten (oder 6-8 Kirschtomaten)
  • 100 g Erdnüsse (ich habe Cashewkerne verwendet)
  • 4 EL helle Soiasauce
  • 3 EL Fischsauce
  • 1 TL brauner Zucker
Zubereitung: Die Kohlrabi und die Karotten schälen und ganz fein schneiden (am besten mit einem Julienneschneider!) und in eine Schüssel geben. Die Tomaten kleinschneiden und hinzugeben. Die Chilis putzen und gut waschen. Chilis, Knoblauch und Erdnüsse in einen Mörser geben und grob zerstampfen. Mit dem Gemüse vermischen. Für das Dressing: Limettensaft, Fisch- und Sojasauce und den braunen Zucker gut vermischen und über den Salat geben. Nach Bedarf nachsalzen.

venerdì 10 agosto 2007

Vacanze romane

San Pietro

Bentrovati!
Le mie vacanze sono finite, purtroppo, ma mi sono riposata e ho fatto il pieno di sole e di luce. Ne ho bisogno ora, col freddo che fa qui.
Non avevo accesso ad Internet e quindi non vi ho potuto seguire ... ma, nonostante quasi tutta la blogosfera sia in vacanza, ho già visto molti vostri post interessanti che leggerò presto con calma. Sono tornata con in valigia qualche nuovo libro di cucina (questo e questo) che sperimenterò solo dopo aver buttato giù i chili presi (mi succedesse mai di dimagrire in vacanza!!). Quindi preparatevi a tante ricettine light!!
Poco prima di ripartire ho avuto un bell'incontro: è stato come rivedere un'amica ed il passaggio dal virtuale alla realtà non è stato difficile. Grazie ancora per il bel pomeriggio passato insieme :-)
Non ho fotografato nulla delle delizie mangiate ... me le sono godute senza pensare alla foto. Vorrei però farvi partecipare alla mia passeggiata fatta una domenica per Roma. Pensate che sono perfino riuscita a perdermi!! A volte mi tolgie il respiro vedere tanta bellezza. Mi è successo salendo sul Vittoriano. Stranamente non ci ero mai salita prima. Lo consiglio a tutti. Buona passeggiata.

Lungotevere
Lungotevere

Castel Sant'Angelo
Castel Sant'Angelo

Via dei Coronari
Lungo via dei Coronari

Piazza Navona
Dolce Vita a Piazza Navona

Pantheon
Pantheon

Piazza di Spagna
Piazza di Spagna

Piazza Venezia
Piazza del Popolo

Vittoriano
Dalla terrazza del Vittoriano

Campidoglio
Campidoglio

Campidoglio_2
Sempre in Campidoglio

Campo dei Fiori
Campo dei Fiori ... Mari, vedi qualcosa??????

Campo dei Fiori_2
Campo dei Fiori

Incontri
Incontri in città

Guardando in alto
Non dimenticate mai di guardare in alto

Madonna_Trastevere
Ringraziamenti

Porta Portese
Porta Portese

Frascati
Ed il giorno dopo panino con porchetta a Frascati

martedì 7 agosto 2007

Italian cooking...amore mio (Term 3)

The first night of the course you can feel the air is full of emotions: expectations, curiosity... also a kind of tension. Then I start speaking about Italy about the cooking, the ingredients and a little also about the course... and I can feel the tensions releasing with the flowing of my words... in my terrible italian accent! Then they start working with the flou. Through their hands the tensions seem to disappear... and as soon as they understand the tecnic they create their works of art!!!

PIZZA AND FOCACCIA DOUGH

500gr High grade flour
20gr yeast
200ml warm water
3 teaspoons salt

CLASSIC PIZZA MARGHERITA

extra virgin olive oil
1 ½ tablespoon dried Oregano
Mozzarella cheese (or a kind of...)


We started with the pizza and the focaccia... a "must" in the italian cousine!

First we prepared the dough for the focaccia by kneading the flour, the warm water, the yeast and the salt. We did a little ball and let it risen...

focaccia3

While they were risen we started with our pizza (with a dough a brought from home) and then we let our creativity going... each of them could choose among anchovies, olives, ham, tuna... and soooo they could just invent and realize their own pizza!

focaccia7

LOOK AT THIS ONE!

focaccia5

Afterwards we took our risen dough and we started our focaccia! More oil in the focaccia!

Look at those pieces of art! They were not just good looking they were really tasteful and great!!!!

focaccia6



focaccia