lunedì 30 giugno 2008

Crumble ai frutti di bosco

Ribes

Fin da bambina i frutti di bosco mi hanno sempre affascinata. Ad ogni frutto collego un ricordo. Le more ad esempio sono un ricordo tutto italiano. Quando passavo le estati in Abruzzo da piccola partivo da sola con una grande busta di plastica alla ricerca delle more lungo le strade. Conoscevo tutti, ma proprio tutti i posti dove crescevano. E i frutti più grandi erano sempre quelli più lontani, dove non arrivavo.
I ribes invece sono un ricordo tutto tedesco. Una volta l'anno, sempre d'estate, partivamo con tutta la famiglia per andare a trovare la nonna tedesca. Due giorni di viaggio interminabili, con tappa in Baviera di cui ricordo sempre grandi mangiate. Arrivati a destinazione dalla nonna, la prima cosa era andare in giardino per vedere se erano maturi i ribes che in Italia allora non si trovavano praticamente da nessuna parte. Mangiavamo queste acidule palline rosse direttamente dalla pianta e ci divertivamo a fare le smorfie ... tanto erano aspre.

La settimana scorsa ho comprato il primo cestino di ribes. Il loro colore è spettacolare. Ho deciso di fare un crumble, visto che avevo ancora delll'impasto di questo crumble del Cavoletto in freezer. Ne faccio sempre una doppia o tripla dose che poi congelo. All'occorrenza distribuisco le briciole congelate sulla frutta e ho un dolce ultraveloce. Con i frutti di bosco il crumble viene un po' liquido, ma abbinato ad un buon gelato alla crema è una goduria assoluta.

Ingredienti:
  • 750 gr di frutti di bosco misti (fragole, ribes, more, lamponi, mirtilli, ecc.)
  • 110 gr di farina
  • 100 gr di zucchero di canna
  • 90 gr di farina di mandorle
  • 90 gr di burro morbido
  • miele
Preparazione: pulire e lavare i frutti di bosco e disporli in una pirofila. Condire con un po' di miele.
In una ciotola mescolare la farina con lo zucchero, la farina di mandorle ed il burro. Amalgamare il tutto con le mani fino ad ottenere un composto bricioloso. Distribuire le briciole sui frutti di bosco ed infornare a 180° per circa 20-25 minuti. Far raffreddare e servire con del gelato alla vaniglia.

Crumble di frutti di bosco

Deutsche Ecke

Beeren-Crumble


Zutaten:
  • 750 g gemischte Beeren (Erdbeeren, Brombeeren, Johannisbeeren, Blaubeeren, etc.)
  • 110 g Mehl
  • 110 g Rohrzucker
  • 90 g gemahlene Mandeln
  • 90 g Butter
  • etwas Honig
Zubereitung: Die Beeren putzen und waschen und in eine Auflaufform geben. Mit etwas Honig beträufeln. In einer Schüssel das Mehl mit dem Zucker, den Mandeln und der Butter vermischen und mit den Fingern zu einem krümeligen Teig kneten. Die Teigkrümel über die Beeren vertreilen und im vorgeheizten Ofen bei 180° circa 20-25 goldgelb backen. Erkalten lassen und mit Vanilleeis servieren.

Postato da ALEX

domenica 29 giugno 2008

Cercasi Roma, Palermo e Bologna

Elaborando la mappa ogni tanto succede che tutti i contenuti di un segnaposto (ovvero città) vengano cancellati. Non chiedetemi come, ma ho perso i contenuti di tre città: Roma (te pareva, ce ne erano almeno 18 di blog dentro), Palermo e Bologna. Ho ricominciato da capo, cercandomi di ricordare chi avevo inserito. Ma è davvero un lavoro da certosini. Quindi se manca qualcuno all'appello di queste tre città, vi prego di segnalarmelo.
Buona domenica

sabato 28 giugno 2008

Aggiornamento mappa virtuale


Visualizzazione ingrandita della mappa

Dato che Blogger non mi fa rientrare nel mio post con la mappa virtuale, devo farne altri per comunicarvi gli aggiornamenti. ALLORA: qui pubblico la mappa in versione italiana. Grazie anche alla dritta di Silvia ho scoperto che i blog nella mappa si possono linkare. E quindi ora tutti i blog sulla mappa contengono anche il rispettivo link.
Per chi non fosse molto pratico di google maps: continuando a doppiocliccare e a navigare sulla mappa potete avvicinarvi alla città, arrivando perfino a vedere la vostra strada o addirittura la vostra casa. Provate!!

Ho provato ad inviare il codice html via mail, ma l'inserimento nel blog non ha funzionato. Quindi ecco qui le istruzioni per inserire la mappa sul vostro blog:

cliccate su questo link , cliccate nell'angolino in alto a destra su "collegamento a questa pagina" poi su "Personalizza e visualizza in anteprima la mappa incorporata". Cambiate le misure come le desiderate e copiate e incollate il codice HTML nel vostro blog.

Se avete altri blog da segnalarmi, vi prego di farlo. Sarebbe bello avere una mappa completa.

Alex

venerdì 27 giugno 2008

Dove siamo? Foodblogger italiani nel mondo


Größere Kartenansicht


Quando l'altro giorno ho visto da Comidademama la mappa virtuale di Cape Cod in cui lei aveva inserito gli indirizzi di Mac's Seafod, mi sono resa conto per la prima volta di cosa si potesse effettivamente fare con google maps! Lo so, a volte ci metto un po' ad arrivare alle cose :-)
E allora mi è venuta l'idea: una mappa di noi foodblooger italiani sparsi nel mondo. Ho iniziato a inserire me e Mari (è veramente dall'altra parte del mondo, porca miseria!) e poi pian piano alcuni altri, poi mi sono entusiasmata e ho iniziato a inserire tutti i blogger che conosco.
Ho ovviamente inserito solo coloro che hanno sul blog la città di provenienza. Se non vi ritrovate nella mappa è perché 1. o non ho trovato la vostra città sul vostro blog 2. mi sono dimenticata di voi o non conosco ancora il vostro blog.
Quindi, chi vuole essere inserito nella mappa mi segnali nei commenti la città di provenienza e io provvederò ad aggiornarla. Lo stesso vale per chi ho inserito e magari non lo vuole. Provvederò subito a cancellarvi.

Vi lascio anche il link della mappa in modo da poterlo inserire sul vostro blog, se vi interessa. Se qualcuno di voi è interessato al codice html, fatemelo sapere che ve lo spedisco. Se lo inserisco qui mi pubblica la mappa e non il codice.

E ora buon divertimento a navigare per il mondo dei foodblogger italiani. Buon weekend a tutti.
Alex

Istruzioni di navigazione

Non riesco a rientrare nel mio post precedente: per navigare nella mappa basta doppiocliccare più volte sulla mappa. Riuscirete ad avvicinarvi ad ogni singola citta! Per spostarvi usate le frecce in alto a sinistra nella mappa. Cliccando su "Größere Kartenansicht" sotto alla mappa potrete visualizzarla a schermo intero e troverete anche l'elenco di tutte le città. Cliccando su Karte, Satellit, Gelände potete cambiare la modalità di visualizzazione (p.es. satellite). Buon viaggio.


mercoledì 25 giugno 2008

Nonna Papera... ve la ricordate?

Ragazzi che emozione!!!

Quando ho aperto quel pacchetto della mia mamma... e ci ho trovato dentro il mio "antico" Manuale di Nonna Papera... E' unto e bisunto, ci sono macchie di cibo dappertutto, ma è lui!!! Ha quell'odore di antico, e soprattutto l'odore della libreria e della cucina della mamma... inconfondibile!


nonnapap


Non mi ricordavo la prima pagina del manuale...


Tutto cominciò nella notte dei tempi...


...e proprio la mattina in cui un'ape, forse un po' miope, punse l'Uomo scambiandolo per un fiordaliso! L'Uomo, non tollerando il sopruso, raggiunse il cavo dell'albero dove l'ape aveva il suo regno e v'infilò la mano per fare piazza pulita. No, non l'avesse mai fatto! Ululando per il dolore, fu costretto a battere in ritirata con la mano trafitta da mile pungiglioni. Istintivamente però, come per averne po' di sollievo, si portò l'arto offeso alla bocca. Meraviglia! Quelle sue dita, gonfie come otri, erano dolci come il... miele! Sì, l'Uomo, mettendo le zampe in un favo, aveva scoperto il miele e gettato le basi della pasticceria.


E di ricettine con il miele ce ne sono a bizzeffe! Per non parlare di tutte quelle ricettine con nomi e aneddoti storici che mi facevano tanto sorridere da piccola! Barchette di Annibale, Crostata sette Colli (Alex prometto che te la faccio... tutta per te!!!), Il croccante di Arianna, Le sette marmellate di Enrico VIII... e via così.... che emozione! Forse sarà banale, ma in questo momento difficcilissimo mi sono sentita un po' meglio! Viva Nonna Papera! E la mamma che me l'ha spedito!!!


Sì ultimamente sto anche lavorando moltissimo... faccio corsi a tutto spiano e nonostante la stanchezza ci metto sempre tutto l'entusiasmo possibile! Ho creato un blog che però si trasformerà presto in un sito con il calendario e le foto dei miei corsi... dateci un'occhiata e ditemi cosa ne pensate (o mamma! Reggerò le critiche???)...
http://marinaskitchenspace.blogspot.com/


Allora a presto con...una ricettina peperesca! ;-)


Postato da Mari

lunedì 23 giugno 2008

Passiamo alle Olimpiadi!

Summer rolls

Il risultato della partita di ieri mi trova impreparata. Niente tapas nell'archivio ricette. E pensare che l'altroieri a pranzo ho mangiato un gazpacho, ma non l'ho fotografato. Uhhh, sarà mica stato di malaugurio? Comunque sia, siamo fuori, è stato bello, ora passiamo ad altro.
Visto che presto inizierà la febbre delle Olimpiadi, noi siamo flessibili e passiamo subito alla cucina asiatica. Veramente questi summer rolls sono degli involtini vietnamiti, la versione light degli involtini primavera fritti. Nei vari foodblog se ne sono visti molti in giro: gli involtini di Chiara, quelli di Viviana oppure quelli di Imma.
Per chi non li conoscesse ancora, ecco anche la mia versione improvvisata. Sono molto versatili perchè ci puoi schiaffare dentro quello che ti pare. Ottimi anche con il pollo. Sono leggeri e saporiti e fanno un figurone. Le cialde di riso si trovano ormai in tutti i negozi di prodotti asiatici.

Ingredienti per 4 persone:
  • 16 cialde di riso
  • 8 foglie d'insalata (p.es. lattuga)
  • 1/2 cetriolo
  • erba cipollina qb
  • 16 gamberi precotti
  • qualche foglia di coriandolo o di menta
Per la salsa:
  • 1 cucchiaio di olio di sesamo
  • 1 cucchiaio di aceto di riso
  • peperoncino fresco o secco
  • 2 cucchiai di salsa di pesce
Preparazione: lavare l'insalata e asciugarla, tagliare il cetriolo a bastoncini. Mischiare tutti gli ingredienti della salsa.
Immergere le cialde di riso in una ciotola con acqua fredda e farle ammollare per qualche minuto. Ammollare sempre solo alcune cialde alla volta. Estrarle dall'acqua, tamponarle e stenderle sul piano di lavoro. Io ne uso sempre due una sopra all'altra, ma potete usarne anche solo una.
Quindi: sovrapporre due cialde di riso, porre al centro una foglia di insalata, 2 gamberi, qualche bastoncino di cetriolo, qualche filo di erba cipollina e qualche fogliolina di menta o coriandolo. Irrorare il tutto con un cucchiaino di salsa. Rivoltare i lembi della cialda verso il centro e avvolgere l'involtino. Servire con la salsa.

Involtini vietnamiti

Deutsche Ecke

Vietnamesische Frühlingrollen

Zutaten für 4 Personen:
  • 16 Reispapierblätter
  • 8 Blätter Kopfsalat oder anderer Salat
  • 1/2 Gurke
  • Schnittlauch
  • 16 vorgegarte Garnelen
  • etwas Koriandergrün oder Minzblätter
Für die Sauce:
  • 1 EL Sesamöl
  • 1 EL Reisessig
  • etwas Chili (frisch oder in Flocken)
  • 2 EL Fischsauce
Zubereitung: Den Salat waschen und trocknen. Die Gurke schälen, längs halbieren, entkernen und in Stäbchen schneiden. Die Zutaten für die Sauce verrühren.
Die Reispapierblätter in kaltem Wasser ca. 1 Minute eintauchen (immer nur ein paar auf einmal), auf Küchenpapier abtrocknen. Jeweils zwei Reispapierblätter übereinanderlegen, 1 Salatblatt darauflegen, Gurkenstäbchen, Schnittlauch, 2 Garnelen und Koriander/Minze in die Mitte setzen und mit etwas Sauce beträufeln. Die Teigränder links und rechts über die Füllung schagen und die Teigblätter fest aufrollen. Mit der restlichen Sauce servieren.

Postato da Alex

domenica 22 giugno 2008

Kit di sopravvivenza Europei 2008


Popcorn_2

Buona partita a tutti!!!!!

venerdì 20 giugno 2008

La cucina in TV


Crema di mascarpone al balsamico


Questa ricetta l'ho vista in TV qualche giorno fa. Da alcuni anni nelle TV tedesche stanno impazzando le trasmissioni di cucina. Dopo le varie "prove del cuoco" vanno ora di moda innumerevoli gare tra chef e due format davvero carini: una delle due trasmissioni si chiama "La cena perfetta". Per una settimana cinque perfetti sconosciuti della stessa città si invitano a cena a vicenda. Vince chi presenta la cena perfetta da ogni punto di vista: cibo, presentazione, tavola imbandita, atmosfera della serata.
L'altro format, simile, vede sempre cinque sconosciuti che cucinano per 5 giorni in un ristorante affermato, con uno chef famoso. Nel corso della settimana ognuno deve presentare un antipasto, un piccolo "pasto intermedio", un piatto principale ed un dessert ai clienti abituali del rinomato ristorante. E per una serata ciascun partecipante deve servire in sala. Vince chi a fine settimana ha ottenuto dai clienti il punteggio più alto per le proprie pietanze. Ultimamente questi due format sono stati estesi al mondo dei VIP. C'è comunque da divertirsi e gli spunti culinari sono spesso interessanti.
Come dicevo, questa ricetta semplicissima l'ho vista in una di queste due trasmissioni e mi ha subito colpita. Rispetto all'originale, che oltre al mascarpone prevedeva della crème fraiche (altra botta di calorie!), ho aggiunto dello yogurt magro per alleggerire un po' la crema. La quantità di balsamico la potete regolare voi. L'ideale è una crema di balsamico densa. Io l'ho abbinata alle fragole, ma potete sbizzarrivi con vari tipi di frutta.
Buona WE a tutti voi.

Crema di mascarpone all'aceto balsamico

Ingredienti per 4 persone:
  • 400 gr di mascarpone
  • 1 vasetto di yogurt magro
  • zucchero a velo qb
  • ca. 100 ml di crema di balsamico (o quantità a piacere)
  • fragole o altra frutta
Preparazione: sbattere il mascarpone con lo yogurt e lo zucchero a velo fino ad ottenere una crema liscia. Aggiungere la crema di balsamico e amalgamare bene. Servire con le fragole o altra frutta e guarnire con un po' di crema di balsamico.

Crema di mascarpone al balsamico

Deutsche Ecke:

Mascarpone-Balsamico-Creme

Zutaten für 4 Personen:
  • 400 g Mascarpone
  • 1 Becher Mageryoghurt
  • Puderzucker
  • ca. 100 ml Crema di balsamico
  • Erdbeeren oder anderes Obst
Zubereitung: Den Mascarpone mit dem Yoghurt und Puderzucker (nach Belieben) cremig schlagen. Die Crema di balsamico unterrühren und mit Erdbeeren oder anderem Obst servieren. Mit etwas Crema di balsamico garnieren.

Leicht verändert nach: Unter Volldampf

Postato da Alex

mercoledì 18 giugno 2008

Le ho trovateeeee


Capesante alla vaniglia

Ora che l'Italia è passata (no, ieri non ho strombazzato, ero a yoga durante la partita!!), si può passare ad altro. Beh, se ci penso bene questo piatto con le carotine arancioni lo potrei dedicare a Van Basten, ma forse è meglio che io la smetta di parlare di calcio, di cui non capisco nulla. Ci ho messo due giorni a capire cosa c'entrasse il biscotto con il calcio.
Vabbè, come dicevo, si volta pagina. Sabato scorso ho fatto un po' di spesa in un supermercato gourmet a due paesi da qui. È l'unico posto dove si trova attualmente del pesce decente. E dopo tantissimo tempo le ho finalmente trovate le capesante. Pure fresche. Le ho prese (azzarola che prezzi) senza sapere come farle. Non le avevo mai cucinate prima. Mi è rivenuta in mente la storia della capasanta ignifuga di Viviana, ma le mie capesante senza corallo e senza conchiglia non mi sembravano adatte a fare questa fine. Mi sono poi ricordata di aver letto da qualche parte dell'abbinamento con la vaniglia e così è nata questa ricetta a cui ho abbinato delle carotine allo zenzero e vaniglia. Un piatto delicato, leggero e profumato. Ovviamente la stecca di vaniglia deve essere di prima qualità. Per ca. 8-10 capesante ne basta mezza. In alternativa si potrebbe usare anche il sale aromatizzato alla vaniglia.

Ingredienti per 2 persone:
  • 8-10 capesante
  • 1/2 stecca di vaniglia
  • olio, sale
  • 3-4 carote
  • 2 cm di radice di zenzero
Preparazione: incidere per lungo la stecca di vaniglia ed estrarne i semini con un coltello. Mischiare i semini in 2-3 cucchiai di olio e mettere a marinare le capesante per circa mezz'ora.
Togliere le capesante dall'olio e scaldare in una padella l'olio aromatizzato alla vaniglia con lo zenzero grattugiato. Unire le carote mondate e tagliate a rondelle, salare e cuocerl nell'olio profumato. Quando saranno cotte le carote, scaldare un goccio d'olio in una padella separata e scottare le capesante. Salare e servire ben calde.

Capesante crude

Deutsche Ecke

Jakobsmuscheln und Möhren mit Vanille


Zutaten für 2 Personen:
  • 8-10 Jakobsmuscheln
  • 1/2 Vanilleschote
  • Öl, Salz
  • 3-4 Möhren
  • 2 cm frische Ingwerwurzel
Zubereitung: Die halbe Vanilleschote längs einschneiden und den Mark mit einem Messer herauskratzen. Den Vanillemark mit 2-3 EL Öl mischen und darin die Jakobsmuscheln circa 30 Minuten marinieren. Die Muscheln aus dem Öl nehmen und beiseite legen. Das Vanilleöl mit dem geriebenen Ingwer in einer Pfanne erhitzen und darin die geschälten und in Scheiben geschnittenen Möhren anbraten bis sie gar sin. Salzen. In einer anderen Pfanne etwas Öl erhitzen und darin die Jakobsmuscheln von beiden seiten nur kurz anbraten. Salzen und heiß servieren.

Capesante alla vaniglia

Postato da Alex

martedì 17 giugno 2008

Forzzzzaaaaaaaaaaaaaaaaaaa!

Una caprese per gli azzurri

Di calcio ne capisco poco e niente e sinceramente non mi interessa più di tanto. Ma durante Mondiali ed Europei, quando gioca l'Italia, viene a crearsi in me un orgoglio calcistico non indifferente. Ricordo quando l'Italia vinse i Mondiali: dopo la partita ero l'unica in macchina a girare più volte, con tanto di clacson, sulla grande rotonda del paese! Ma sei scema, dicevo tra me e me ... ma che soddisfazione entrare strombazzando nella strada dove abito!
Beh, mi sono talmente divertita che spero di strombazzare un po' anche stasera :-))
Per l'occasione Dolcezza ci aveva invitato a preparare una cena o uno spuntino da mangiare con gli Azzurri davanti alla tv! Sono ancora in tempo, no? Dopo avervi presentato una caprese fusion, torno ai colori tradizionali con una caprese tricolore per i nostri Azzurri.

Per il pallone (si riconosce??) ho usato del caprino fresco che ho appallottato e su cui ho appiccicato dei pezzetti di olive nere.

E ora inizia il tifooooooo!

Una caprese per gli azzurri

Eine Caprese für die EM!! Der Fußball ist aus frischem Ziegenkäse (Picandou) gemacht und mit Olivenstückchen gespickt.

Postato da Alex

venerdì 13 giugno 2008

Insalata con pollo, albicocche e salsa al curry

Insalata pollo e albicocche

Continua la carrellata di ricette light per il pranzo - forse vi sarete accorti che qui si sta di nuovo a dieta ... o almeno ci provo. Che due balls, come dice sempre la simpatica Silvia!! Ma sono in buona compagnia, so che anche tra voi c'è qualcuno che si sta preparando alla prova costume (vero Jajo??) Sarà, ma io sta prova costume non l'ho mai superata.
Comunque, basta lamentarsi, qui tocca agire. E allora ecco quello che ho mangiato ieri a pranzo. Una ricca insalatona dai profumi indiani. Ormai la frutta nelle insalate va molto di moda, a me piace molto, purchè non si esageri.
Buon weekend a tutti voi.

Ingredienti per 1 persona:
  • insalata verde e rucola
  • 2 albicocche
  • 1 petto di pollo
  • 1 cucchiaio di semi di zucca
  • olio, aceto balsamico bianco
  • sale, pepe
  • yogurt magro, curry
Preparazione: pulire, lavare e asciugare l'insalata e disporla sul piatto. Condire il petto di pollo con sale e pepe e cuocerlo alla piastra. Emulsionare sale, aceto e olio, aggiungere 2-3 cucchiai di yogurt magro e 1/2 cucchiaino di curry. Tagliare il petto di pollo e disporlo sull'insalata, distribuire sul piatto le albicocce tagliate a spicchi e i semi di zucca e condire con la salsa al curry.

Insalata pollo e albicocche

Deutsche Ecke:
Salat mit Hähnchenbrust und Aprikosen

Zutaten für 1 Person:
  • grüner Salat + Rucola gemischt
  • 2 Aprikosen
  • 1 Hähnchenbrust
  • 1 EL Kürbiskerne
  • Öl, weißer Balsamessig
  • Salz + Pfeffer
  • Magerjoghurt
  • Currypulver
Zubereitung: Den Salat putzen, waschen und trocknen und auf einen Teller legen. Die Hähnchenbrust salzen und pfeffern und in einer Grillpfanne evtl. mit etwas Öl braten. Das Fleisch in Streifen schneiden und auf den Salat legen. Die Aprikosen in Stücke schneiden und zusammen mit den Kürbiskernen auf den Salat verteilen. Salz, Essig und Öl emulsionieren, 2-3 EL Joghurt unterrühren und mit 1/2 TL Currypulver abschmecken. Die Soße über den Salat verteilen.

Insalata pollo e albicocche

Postato da Alex

mercoledì 11 giugno 2008

Cosa mangiare in pausa pranzo?

Couscous di frutta

A pranzo, soprattutto nella stagione calda (arriverà, non disperate!) uno vorrebbe restare leggero. Io ho il problema che lavorando, per fare in fretta, in pausa pranzo mangio spesso qualcosa al volo che però mi si spalma subito sui fianchi perchè sono solitamente lievitati. "Mangiati un'insalatina o un po' di frutta", dicono gli altri (quelli magri). Oh, io non riesco a mangiare solo una semplice insalatina o una macedonia che non fa altro che aprire un cratere nel mio stomaco e poi va a finire che spizzico altra roba qua e la. Io ho bisogno di carboidrati per arrivare alla sera senza mordere il tavolo dalla fame.
L'altro giorno mi era avanzato del couscous. Mi cade l'occhio sull'ananas che stava rovinandosi e poi mi è venuto in mente uno degli abbinamenti preferiti di Elena di Comidademama, ovvero ananas e basilico. Avevo ancora delle fragole e, visto che fragole e basilico ormai è un connubio collaudato, mi sono preparata questa insalatina di couscous dolce. Perfetta per portarla al lavoro, perchè più macera e più è buona. Leggera senza dubbio, ma grazie al couscous almeno sazia!
E voi cosa mangiate a pranzo se volete restare leggeri?


Couscous con ananas, fragole e basilico

Ingredienti per 3-4 persone:
  • 250 gr di couscous precotto
  • 1/2 ananas
  • 1 cestino di fragole
  • 1 mazzetto di basilico
  • 1 manciata di pistacchi
  • succo di limone
  • zucchero (se necessario)
Preparazione: in una casseruola mettere a bollire 250 ml di acqua con un goccio d'olio e una presa di sale. Togliere dal fuoco e versare il couscous mescolando delicatamente. Lasciar gonfiare per 8-10 minuti e sgranare il couscous con una forchetta. Lasciare raffreddare.
Intanto tagliare l'ananas e le fragole a pezzetti, sminuzzare il basilico e i pistacchi, mescolare il tutto e condire con abbondante succo di limone e un cucchiaio di zucchero se necessario. Quando il couscous sarà freddo, unirlo alla frutta. Quest'insalata di couscous dolce è più buona se lasciata macerare un po'.

Couscous mit Obst

Deutsche Ecke:

Couscous mit Ananas, Erdbeeren und Basilikum

Zutaten für 3-4 Personen:
  • 250 gr di Couscous (Instant)
  • 1/2 Ananas
  • 1 Schale Erdbeeren
  • 1 Bund Basilikum
  • 1 Handvoll Pistazien
  • Zitronensaft
  • Zucker (falls nötig)
Zubereitung: 250 ml Wasser mit etwas Olivenöl und einer Prise Salz zum Kochen bringen. Den Topf vom Herd nehmen, 250 g Couscous vorsichtig einrühren und 8-10 Minuten quellen lassen und schliesslich mit der Gabel lockern. Erkalten lassen.
In der Zwischenzeit die Ananas und die Erdbeeren in kleine Stücke schneiden, die Pistazien und das Basilikum hacken. Das Obst mit Pistazien und Basilikum mischen, mit viel Zitronensaft und falls nötig etwas Zucker marinieren. Das Couscous unterrühren und den Obstalat vor dem Servieren etwas ziehen lassen.

Postato da Alex

lunedì 9 giugno 2008

Qualche esperimento

Confettura di cipolle rosse

La settimana scorsa ho trovato delle belle cipolle rosse e, nonostante il caldo e l'afa degli ultimi giorni, ho deciso di mettermi ai fornelli e preparare una confettura. Avevo voglia di sperimentare un po' con le spezie e in alcune ricette trovate in rete ho notato l'uso dello sciroppo di granatina (sciroppo di melagrana). Ne avevo ancora una bottiglietta comprata per alcune ricette arabe, ma stava lì in dispensa ad annoiarsi. Il colore dello sciroppo è di un "profondo rosso" strabiliante, mette allegria. E non fa altro che ravvivare ulteriormente il colore delle cipolle rosse. Se non lo avete potete ovviamente anche ometterlo, sono le spezie che danno il sapore particolare a questa confettura. Ma quando è stagione potete anche farlo in casa usando la ricetta di Giovanna.
Il risultato è stato molto soddisfacente. Da mangiare rigorosamente con del buon formaggio stagionato.
Buon inizio settimana a tutti.

Ingredienti per ca. 3 vasetti:
  • 1 chilo di cipolle rosse
  • 350 gr di zucchero di canna
  • 200 ml di vino bianco
  • 3-4 cucchiai di sciroppo di granatina (grenadine) - facoltativo
  • 25 gr di radice di zenzero grattugiata
  • 6-7 bacche di cardamomo verde
  • olio d'oliva
Preparazione: pulire le cipolle e tagliarle a fettine sottili. Estrarre i semini dalle bacche di cardamomo e pestarli finemente al mortaio. Scaldare 2-3 cucchiai di olio di oliva in una pentola alta e aggiungere le cipolle e lo zenzero. Quando le cipolle saranno appassite unire lo zucchero, il vino, lo sciroppo e il cardamomo. Cuocere a fuoco basso per circa un'ora mescolando di tanto in tanto. Invasare ancora calda in vasetti precedentemente sterilizzati.

Grenadine

Deutsche Ecke:

Rote-Zwiebeln-Konfitüre

Zutaten für ca. 3 Gläser:
  • 1 kg rote Zwiebeln
  • 350 g Rohrzucker
  • 200 ml Weißwein
  • 3-4 EL Grenadinesirup
  • 25 g frischer Ingwer, gerieben
  • 6-7 Kardamomkapseln
  • Olivenöl
Zubereitung: Die Zwiebeln schälen und in feine Scheiben schneiden. Die Samen aus den Kardamomkapseln herausnehmen und fein mörsern. 2-3 EL Olivenöl in einem hohen Topf erhitzen und die Zwiebeln und den Ingwer darin ein paar Minuten andünsten. Zucker, Weißwein, Grenadinesirup und Kardamom hinzugeben. Circa 1 Stunde bei schwacher Hitze köcheln lassen; ab und zu rühren. Wenn die Konfitüre dickflüssig ist, in sterilisierte Gläser füllen.
Passt sehr gut zu kräftigem Käse.

Confettura di cipolle rosse

Postato da Alex

venerdì 6 giugno 2008

Una passeggiata tra rose, mandorli e fichi

Rose e altri fiori

Prima di iniziare questo weekend vi lascio le immagini di una mia passeggiata lungo la Strada del Vino. Non ci ero mai stata in questo periodo e sono rimasta affascinata dalle tante rose, tutte profumatissime. Buon fine settimana!

Rose rosse

Rose profumate

Fiori lungo la strada

Fichi e mandorli

Ristorantino

Ristorantino - meta finale della mia passeggiata!

Postato da ALEX

giovedì 5 giugno 2008

Fusion!

Mango e mozzarella

Vi prego, non storcete il naso come ho fatto io. Ero davvero scettica quando ho visto per la prima volta questo antipasto preparato da una conoscente. Ho fatto la figura della tipica italiana attaccata alla sua caprese classica. Eresia: mango e mozzarella - ma come si può?!
Ho provato e mi sono dovuta ricredere. Buonissimo, fresco, con quel giusto tocco asiatico. L'importante è trovare un mango bello maturo e saporito.
L'olio di nocciola sono finalmente riuscita a trovarlo all'ultimo mercatino, ma l'ho visto anche ultimamente in un negozio bio ben fornito. Ha un sapore molto deciso, ma gradevole. Se non lo trovate potete ovviamente usare del buon olio d'oliva.

Ingredienti per 4 porzioni da antipasto:
  • 2 mozzarelle di bufala
  • 1 mango maturo
  • peperoncino
  • 1 cipolla rossa
  • succo d'arancia
  • 3 cucchiai di olio di nocciola (o altro olio)
  • fleur de sel
  • pepe
  • qualche fogliolina di coriandolo fresco
Preparazione: sbucciare il mango. Tagliare il mango e la mozzarella a fettine sottile. Disporre le fettine di mango su un piatto di portata alternandole alla mozzarella. Tagliare la cipolla in fettine sottili e distribuirle sul piatto. Preparare il condimento emulsionando un po' di succo d'arancia con l'olio di nocciole, il fleur de sel, il pepe ed un po' di peperoncino sminuzzato. Distribuire il condimento su mango e mozzarella e guarnire con qualche fogliolina di coriandolo fresco.

Mango e mozzarella

Deutsche Ecke

Mango-Mozzarella-Caprese

Zutaten für 4 Portionen:
  • 2 Büffelmozzarella
  • 1 reife Mango
  • Chiliflocken
  • 1 rote Zwiebel
  • etwas Orangensaft
  • 3 EL Haselnussöl
  • Fleur de sel
  • Pfeffer
  • frische Korianderblättchen
Zubereitung: Die Mango schälen. Den Büffelmozzarella und die Mango in dünne Scheiben schneiden und abwechselnd auf einen Teller legen. Die Zwiebel in dünne Ringe schneiden und über den Teller verteilen. Eine Sosse aus Orangensaft, Haselnussöl, Chiliflocken, Fleur de sel und Pfeffer rühren und über den Teller geben. Mit Korianderblättern garnieren.

Postato da Alex

martedì 3 giugno 2008

A volte basta poco

Insalata di asparagi

Si, a volte bastano pochi ingredienti, semplici e freschi, per creare un piatto gustoso. In questo caso solo asparagi bianchi e qualche filo di erba cipollina. Un connubio che non ha bisogno di altro. Qualche tempo fa girava il meme degli abbinamenti perfetti. Mi permetto di aggiungere questo. Con qualche fiorellino dell'erba cipollina si riesce anche a renderlo un piatto scenografico.


Insalata di asparagi bianchi

Ingredienti:
  • asparagi bianchi (possibilmente sottili)
  • erba cipollina (tanta)
  • aceto di vino bianco
  • olio d'oliva
  • sale e pepe
Preparazione: pelare gli asparagi e cuocerli al dente in acqua salata. Scolarli, farli raffreddare e tagliarli a pezzetti. Lavare l'erba cipollina e tagliarla finemente. Emulsionare aceto, sale, pepe e olio, unire l'erba cipollina e condirvi gli asparagi. Lasciare riposare l'insalata almeno un'ora prima di servire. Decorare con fiori di erba cipollina.

Insalata di asparagi

Deutsche Ecke

Spargelsalat

Zutaten:
  • weißer Spargel (vorzugsweise dünn)
  • viel Schnittlauch
  • Weißweinessig
  • Olivenöl
  • Salz und Pfeffer
Zubereitung: Den Spargel schälen und bissfest in Salzwasser kochen. Abseien, erkalten lassen und in Stücke schneiden. Den Schnittlauch waschen und fein schneiden. Aus Essig, Öl, Salz und Pfeffer eine Vinaigrette rühren, Schnittlauch hinzugeben und den Spargel damit ca. 1 Stunde vor dem Servieren marinieren. Mit Schnittlauchblüten garnieren.

Insalata di asparagi


Postato da Alex

domenica 1 giugno 2008

Meme musicale e dei 6 piaceri, anzi "dispiaceri"

Sax

Eccomi di nuovo in ritardissimo con i meme che mi sono stati passati. Giovanna di Lost in Kitchen mi ha chiesto di presentarvi le mie canzoni preferite, mentre Gatadaplar e Jajo mi hanno coinvolta nel meme dei 6 piaceri. Dato che avevo già fatto un meme simile tempo fa in cui elencavo le cose che mi piacciono fare, ho pensato di raccontarvi le cose che NON mi piacciono.

Ma iniziamo con la parte musicale. Non sono mai stata una grande esperta di musica, non ho una grande collezione di dischi, ascolto quasi sempre la radio, ma ho una forte predilezione per la musica tradizionale, etnica, popolare e folk. Mi piace ad esempio il fado portoghese o la musica di Goran Bregovic, le canzoni siciliane interpretate da Etta Scollo o quelle sarde cantate da Maria Carta.
Difficile elencare solo cinque canzoni, ma quelle che ho scelte stanno per praticamente tutte le canzone dei rispettivi cantanti, la cui musica mi accompagna da molto. Cliccando sui link potrete ascoltare le singole canzoni.


1. Gracias a la vida di Mercedes Sosa, una cantante argentina che ho avuto il piacere di ascoltare dal vivo in un piccolo teatro qui in Germania, proprio il giorno del suo 70° compleanno. Un'emozione indescrivibile.

2. Sodade di Cesaria Evora, splendida cantante capoverdiana. Impossibile restare fermi quando si ascolta questa canzone. Provate, il vostro corpo inizierà subito a muoversi al ritmo della musica. Indimenticabile anche la sua versione di Besame mucho.

3. Mishaela di Noa. La cantante israeliana ormai conosciutissima in Italia l'ho vista dal vivo insieme a Marina circa 14 anni fa a Stoccarda. Qui non la conosceva praticamente nessuno. Ricordo che erano posti a sedere e Marina ed io non siamo riuscite a stare ferme sulla sedia neanche un secondo. Emozioni fortissime. Prediligo i brani cantati in ebraico. La canzone Mishaela mi rilassa e mi mette allegria.

4. No potho reposare, canzone popolare sarda, nella versione cantata dall'eccezionale Andrea Parodi. Una canzone che mi fa venire la pelle d'oca, mi si stringe lo stomaco ogni volta che l'ascolto, soprattutto dopo aver visto le immagini dell'ultimo concerto di Andrea Parodi, neanche un mese prima della sua scomparsa. Concerto in cui ha dato a tutti una gran lezione di vita. Immagini che non scorderò molto facilmente.

5. Dolcenera di Fabrizio de Andrè. Cito solo questa ma potrei citare TUTTE le canzoni di de André. Semplicemente unico.


Sax

E ora passo alle cose che NON mi piacciono:

1. Tanto per iniziare con un argomento culinario: odio fave e piselli e la mia famiglia ci ha messo anni a capirlo. Continuavano a propinarmi seppie con i piselli, risi e bisi, fave e pecorino. E io ogni volta: NON MI PIACCIONOOOOOO. Niente, per mia nonna era inconcepibile che non mi piacessero e ci riprovava sempre :-)

2. Non mi piace far guidare gli altri. Se posso cerco sempre di guidare io. Credo che sia la mia mania di dover avere sempre tutto sotto controllo. Il che spiega anche la mia paura di volare. Credo che se fossi io a pilotare l'aereo mi divertirei pure! Solo che ultimamente, con i prezzi della benzina, ci penso due volte ad offrirmi sempre come autista!

3. Non mi piacciono le persone indiscrete. Se voglio aprirmi nei confronti di una persona lo faccio se e quando lo ritengo oppurtuno.

4. Non mi piace fare le pulizie di casa (beh, credo di non essere la sola). E alcune mi piacciono meno delle altre. Passare lo straccio è una cosa che mi puzza tantissimo, ma proprio tanto. Uhh quanto lo odio. In cucina me la cavo, ma per il resto sono una pessima casalinga. Ma proprio pessima.

5. Non mi piace vestirmi ultraelegante, mi sento "travestita". Direi di avere uno stile molto minimalista nel vestire. D'estate ad esempio solo lino bianco, con qualche esperimento di beige o marrone. Quando torno in Italia ho sempre l'impressione di essere "underdressed".

6. Non sopporto chi è perennemente in ritardo. Considerato che io sono sempre ultrapuntuale, anzi, quasi sempre in anticipo, quando ci si mette anche il ritardo cronico degli altri va a finire che io aspetto e aspetto e aspetto. E se poi a causa degli altri arrivo in ritardo ad una manifestazione, ad un compleanno o a qualsiasi altro eventi, mi da un gran fastidio.

Credo di aver fatto tutti i compiti in fatto di meme. Se mi sono dimenticata di qualcuno vi prego di ricordarmelo. Buona domenica e buon lunedì di festa a voi che siete in Italia.

Postato da Alex