lunedì 19 novembre 2007

Crauti e canederli - le ricette!

Crauti e Canederli

In seguito al mio post sull'oca di San Martino alcuni di voi mi hanno chiesto le ricette dei crauti rossi e dei canederli. Siccome non voglio passarvi ricette che non ho sperimentato e testato di prima persona, questo fine settimana mi sono messa ai fornelli per voi (non che mi sia dispiaciuto ehh!!). Il bello del blog è anche questo: ho iniziato a cucinare cose che mai prima mi sarebbe venuto in mente di fare. Tanto comodo comprare i crauti rossi in barattolo - tanto sono buoni lo stesso. E qui ti sbagli, Alex!!
Iniziamo con i crauti. Ho una buona e una cattiva notizia! La buona: non ho mai mangiato dei crauti rossi così buoni. La cattiva: per farli ci vogliono due giorni! Gente, ne vale la pena, davvero. La ricetta è tratta da un libro di ricette natalizie (siamo in tema, no?) e il risultato è molto speziato. Volendo potete omettere la cannella oppure toglierla prima della cottura.
Passiamo ai canederli: nel mio post avevo scritto sulla foto che si trattava di canederli di pane e patate. Poi ho scoperto che non esistono di pane e patate!! O solo pane o patate (cotte o/e crude). L'anno scorso avevo comprato a Bressanone un libricino di sole ricette di canederli (ce ne saranno una sessantina!!) e ho scelto quelli che più assomigliavano ai canederli mangiati insieme all'oca. Se preferite potete farli anche senza pancetta e aggiungere un po' di pane e prezzemolo in più. Gli stessi canederli potete mangiarli anche in brodo, sono ottimi. Oppure, se vi avanzano, tagliarli a fettine e ripassarli in padella - una delizia! L'oca non mi sembrava il caso di provarla (mi perdonerete) e io mi sono mangiata una bella Bratwurst :-)

Crauti rossi speziati


Ingredienti per 4 persone:
  • 600 gr di crauti rossi
  • 3-4 chiodi di garofano
  • stecca di cannella
  • 1 foglia d'alloro
  • 1 mela (p.es. Boskop)
  • succo di 1/2 limone e di 1 1/2 arance
  • 60 gr di zucchero
  • 1/2 l di vino rosso secco
  • 1 cipolla rossa
  • olio evo
  • 2 cucchiai di aceto di vino rosso
  • 1 cl di vino porto
  • sale, pepe
Preparazione:
1° giorno: lavare e pulire i crauti e tagliarli a striscioline molto fini (io ho usato la mandolina). Mettere i crauti in una scodella con i chiodi di garofano, la cannella e la foglia d'alloro.
Sbucciare e pulire la mela e grattugiarla grossolanamente nella scodella. Aggiungere il succo di limone, il succo di 1 arancio e 1 cucchiaio di zucchero e mescolare bene. Versare 300 ml di vino rosso sui crauti, coprire con della pellicola e lasciar riposare tutta la notte.
2° giorno: pulire la cipolla rossa e tagliarla finemente. Scaldare due cucchiai d'olio in una padella e rosolare la cipolla. Mettere da parte. In una grande pentola far caramellare 50 gr di zucchero con circa 2-3 cucchiai d'acqua. Aggiungere i crauti con le spezie e tutto il liquido al caramello. Aggiungere la cipolla, l'aceto, il vino porto, il succo di mezzo arancio e 200 ml di vino rosso. Far cuocere a fuoco basso per almeno 1 ora. Salare e pepare solo dopo 30 minuti di cottura. Servire caldo.

Crauti rossi

Canederli di pane e pancetta


Ingredienti per 6-8 canederli
  • 3-4 panini raffermi
  • 175 gr di pancetta magra, meglio ancora Speck tirolese
  • 1 cucchiaio di prezzemolo tritato
  • 3 uova
  • 2 tazze di latte tiepido
  • 1 piccola cipolla
  • una noce di burro
  • 80 gr di farina
  • sale, pepe, noce moscata
Preparazione:
Tagliare il pane e metterlo in una terrina. Aggiungere la pancetta tagliata a dadini e cospargere con il prezzemolo tritato. Sbattere le uova con il latte e distribuire il tutto uniformemente sul pane. Sbucciare la cipolla, tagliarla a pezzetti e rosolarla nel burro. Unirla poi, insieme alla farina, al composto di pane. Aggiungere le spezie e impastare con forza. Far riposare circa 20 minuti.
Con le mani umide formare 6-8 canederli e lasciarli cuocere in acqua in leggera ebollizione per 15-20 minuti. Servire caldi.

Canederli di pane

Deutsche Ecke

Gewürzrotkraut


Zutaten für 4 Personen:
  • 600 g Rotkohl
  • 3-4 Gewürznelken
  • Zimtstange
  • 1 Lorbeerblatt
  • 1 Apfel (z.B. Boskop)
  • Saft von 1/2 Zitrone und 1 1/2 Orangen
  • 60 g Zucker
  • 1/2 l trockener Rotwein
  • 1 rote Zwiebel
  • Olivenöl
  • 2 EL Rotweinessig
  • 1 cl Portwein
Zubereitung:
Vortag: Den Rotkohl putzen, vierteln, den Strunk herausschneiden und den Kohl in sehr feine Streifen schneiden. Das Rotkraut mit Nelken, Zimt und Lorbeerblatt in eine Schüssel geben.
Den Apfel schälen, entkernen und auf der Gemüsereibe grob in die Schüssel raspeln. Den Zitronensaft, den Saft von 1 Orange und 1 EL Zucker hinzufügen und alles gut mischen. Das Kraut mit 300 ml Rotwein übergießen und zugedeckt über Nacht ziehen lassen.
Tag 2: Die Zwiebel schälen und in feine Würfel schneiden. Dasl Öl in einer Pfann erhitzen, die Zweibelwürfel darin glasig dünsten und beiseitestellen.
50 g Zucker in einem Topf mit 2-3 EL Wasser bei schwacher Hitze karamellisieren.
Das Rotkraut mit den Gewürzen in den Topf zum Karamell geben. Zweibelwürfel, Essig, Portwein sowie restlichen Orangensaft und Rotwein hinzufügen und alles mind. 1 Stunde köcheln lassen. Das Rotkraut erst nach 30 Garzeit mit Salz und Pfeffer würzen.

Quelle: Weihnachten wie wir es lieben, Drexel-Witzigmann - Zabert Sandmann Verlag

Semmelknödel mit Speck

Zutaten für 6-8 Knödel:
  • 3-4 Brötchen vom Vortag
  • 175 g mageren Speck, in kleine Würfel geschnitten
  • 1 EL gehackte Petersilie
  • 3 Eier
  • 2 Tassen lauwarme Milch
  • 1 kleine Zwiebel
  • 1 TL Butter
  • 80 g Mehl
  • Salz, Pfeffer, Muskatnuss
Zubereitung:
Das Brot klein schneiden und in eine Schüssel geben. Den Speck und die Petersilie untermischen. Die Eier mit der Milch verquirlen und gleichmässig über das Brot verteilen und rühren. Die Zwiebel schälen, fein hacken und in der Butter glasig dünsten. Die Zwiebel mit dem Mehl zum Brot geben, salzen, pfeffern und mit Muskatnuss abschmecken und die Masse gut verrühren.
Die Brotmasse ca. 20 Minuten ruhen lassen, danach mit feuchten Händen ca. 6-7 Knödel formen und im siedenden Wasser 15-20 Minuten garen.

Postato da ALEX

38 commenti:

Lory ha detto...

Alex,questo piatto farebbe la felicità di papà altoatesino ;-))
E i canederli farebbero felice me...;-))
Buon inizio settimana,per me questa sarà una settimana davvero particolare,il perchè lo troverai scritto venerdì mattina da me ;-))
Bacio

FrancescoP ha detto...

Che delizia!!!
E immagino che sia la tua prima settimana CSI Lory?
Ciao.

Simona Carini ha detto...

Una bellissima combinazione di colori e sapori. E' bello quando il risultato ci ripaga delle energie spese.

Grissino ha detto...

Quanto amo i crauti bianchi, quanto non mi dicono niente quelli rossi. Dei knödel invece vado pazzo. La faccenda del solo pane/pataqte la sapevo. Sia perché guardo le etichette degli ingredienti di quelli pronti, sia perché ho preso su Amazon un bel libro tutto sui Knödel. Non so se sia il tuo stesso ma é in formato A4 con foto e circa una 60-80 di variazioni dalle patate, al pane, alla polenta...

Cuoche dell'altro mondo ha detto...

*Lory, mi tieni sulle spine fino a venerdì? Curiosaaaaaaa! Spero sia cmq una settimana emozionante!

*Tft, grazie! Hmm, credo anch'io che abbia a che fare con qualche attività investigativa ;-)

*Simona, davvero! Quando ho letto la ricetta e ho visto che ci volevano due giorni ho pensato "ma chi me lo fa fare". Quando ho provato i crauti ho capito con non li avrei mai più comprati fatti!!

*Grissino, io invece potrei fare a meno di quelli bianchi! Il mio è un mini libricino formato "borsetta". Questo qui

Buon lunedì, Alex

stelladisale ha detto...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
MilenaSt ha detto...

E' sorprendente constatare quante "nuove strade" di sperimentazioni può aprire un blog, soprattutto quando è vissuto con grande passione, come nel vostro caso.

Cookie ha detto...

Questo piatto è uno spettacolo! Complimenti.

Monique ha detto...

ciao!iniziamo bene!la mamma del mio fidanzato è austriaca e preparara dei canederli che non si possono descrivere...imparerò mai??

anna ha detto...

Ho mangiato i crauti bianchi in un ristorante bavarese e devo dire che non è proprio il piatto che fa per me,forse questi rossi hanno un altro sapore? I canederli mi piacciono molto li ho mangiati in trentino in una versione permessa (gluten free), prima o poi dovrò provare a farli anche io....baci baci

Lory ha detto...

NN posso dirlo prima ;-)))

Cuoche dell'altro mondo ha detto...

*Stella, non so se con questa ricetta si possono mettere nei vasetti ... ma mi informo ;-)

*Lenny, davvero, ormai ogni ricetta è diventata una sfida con me stessa e sono contenta di scoprire nuove strade!

*Cookie, grazie :-)

*Monique, benvenuta! Ti dirò, questa ricetta è davvero facile e il risultato è molto soddisfacente! Prova a stupire la mamma del tuo fidanzato :-)

*Anna, i crauti bianchi sono completamente diversi e molto asprigni. Quelli rossi, cotti in questo modo, sono molto più dolci e delicati. Se hai occasione, provali. Ti piaceranno sicuramente più di quelli bianchi.

Ciao, Alex

cuochetta ha detto...

Ciao Alex, i crauti rossi non li ho mai mangiati e mi ispirano molto, per i canederli mi ripropongo sempre di farli, ma alla fine mi impigrisco... mi dai una mano tu a convincermi?

Un bacio e buona settimana a tutte e due!

Aiuolik ha detto...

Alex, sei un mito come sempre! Hai fatto anche i compiti per le vacanze questo fine settimana :-)
I crauti rossi li ho mangiati solo a Leipzig (non credo di averli mai visti qui in giro) e sono veramente ottimi, molto probabilmente la ricetta era parente della tua.
I canederli mi piacerebbe proprio provarli...li aggiungo alla lista di ricette da provare!

Ciao e buona giornata,
Aiuolik

ReJecT ha detto...

I canederliiiii.. devo assolutamente farli... ma poi li servi con burro fuso oppure solo coi crauti!??!
io ne ho mangiati di due tipi, in brodo e con il burro fuso .. slurp slurp mi sto leccando i baffi!!!

Adrenalina ha detto...

Bravissima!! Mazza che lavorone :)
Il convivente vuole assolutamente che gli prepari i tuoi crauti!!! Adesso che ho la ricetta non ho più scuse eehehehe

Cuoche dell'altro mondo ha detto...

*Lory, allora mi tocca aspettare :-((

*Cuochetta, ti assicuro che i canederli sono velocissimi da fare!! Per i crauti è un altro discorso, ma i canederli sono ultrarapidi! Sù, sù,il prossimo pane raffermo lo voglio vedere a forma di canederlo!!

*Aiuolik, sapevo che vi sarebbero piaciuti!! E sono sicura di vedere prima o poi i canederli in Trattoria!

*Elisa, io li ho mangiati semplicemente con i crauti, ma effettivamente un po' di burro fuso ci sta molto bene. Oppure la salsa della carne che ci abbini. In brodo mi piacciono molto.

*Adre, beh ora davvero non ci sono scuse!!! Voglio vedere il risultato!!

Ciao, Alex

Tatiana ha detto...

Ciao Alex e mari è lo stesso libretto che ha comprato mia sorella, dovrei prenderlo anch'io avevo visto diversi knodel molto appetitosi e poi è più giusto che lo abbia io in trentino che lei in toscana :))) Segnata questa ricettina scopiazzerò in seguito...

ComidaDeMama ha detto...

Che bello, mi sembra di essere nuovamente in Trentino!
I cavoli rossi devo iniziare ad usarli un po'di più.

Gallinavecchia ha detto...

I canederli sono la mia passione montana da sempre, ne faccio scorpacciate quando vado in Alto Adige a sciare o a camminare ma non ho mai provato a rifarli qui in città. Che sia la volta buona? ;-)

cuochetta ha detto...

Ci sto... mi hai convinta... ma va bene qualsiasi tipo di pane? anche quello nero?? Sono in fase di panificazione di pane integrale e nero...

Vedrai che li faccio...prima di partire per la Puglia il 2 li faccio!

Baciii

Scribacchini ha detto...

Adotto subito. Cioè, appena ho un attimo e spero sia molto presto. Ora che ho letto questa ricetta da 48 ore chi si accontenta più di quella che richiede solo 40 minuti ? ;-)
Bel modo di mettere un po' di colore nel grigiore stagionale.
Grazie. Kat

ps : Hai pienamente ragione a dire che i crauti bianchi sono una cosa completamente diversa. Sono il risultato di una lattofermentazione. I salutisti li descrivono come più digeribili. Non di meno richiedono un palato allenato. E' pressoché impossibile farli a casa, a meno di avere un barilotto, una pietra piatta della taglia giusta per chiuderlo, un altra per pesare sulla prima e comprimere i cavoli e una cantina a prova di miasmi infernali. La prima fase di fermentazione sviluppa puzze davvero toste ;-)

Cuoche dell'altro mondo ha detto...

*Tatjana, ma dai? Infatti il libricino contiene un sacco di canederli interessantissimi, anche quelli dolci non sono niente male! Beh, ora ho preso il via ... ne proverò altri.

*Comida, il Trentino è una regione che sento molto mia, anche se non so spiegare il perchè. Sarà la mia metà tedesca :-))

*Cuochetta, affare fatto!! Io sinceramente li ho mangiati sempre solo di pane bianco, ma in rete ho trovato anche ricette con pane nero, quindi non ti resta che provare :-))

*Kat, beh forse ho esagerato. Diciamo che serve una notte intera ... in 24 ore puoi cavartela! Grazie per le tue precisazioni sui cavoli bianchi ... in effetti oltre ad un palato allenato serve anche uno stomaco di ferro :-)

Ciao, Alex

Cuoche dell'altro mondo ha detto...

*Gallina, scusa .. non ti ho saltata apposta! Mi fa sempre un certo effetto chiamarti Gallina ... o Gallinavecchia. Cmq, anche io ho vivo il ricordo delle sciate in Alto Adige e la sera grandi mangiate di Knödel! Dopo una giornata al freddo ci vuole qualcosa di bello sostanzioso, no? Ciao, Alex

Dolcetto ha detto...

W i canederli! Li adoro e i tuoi sono speciali! Però i crauti non riesco proprio a farmeli piacere... anche se le tue sempre bellissime foto me ne fanno quasi quasi venire voglia!
Ma per avere una luce così bella riesci ancora a farle fuori le foto? Io sto lottando con sto cavolo di inverno e con il buio che già alle 15.30 inizia a fare capolino... Che palle l'inverno!!!

Anonimo ha detto...

tradizione rinnovata!!! Sei un'artista cara Alex... ;-))
Piatto golosissimo e foto splendida!
brava buona serata e un abbraccio grande!

Micky ha detto...

Che bontà questi piatti!
Ma per fare i crauti rossi, si usa cavolo cappuccio quello viola?
I canederli li ho fatti una sola volta e sono risultati buonissimi, poi ho perso la ricetta e non ho più replicato, ora provo la tua. Va bene qualsiasi tipo di pane?

Pip ha detto...

OooohoooOOOhooO, che belle ricette! I crauti rossi li ho mangiati una volta sola ed erano tedeschi, in scatola. Questa ricetta speziata mi ispira tantissimo, appena li trovo la provo! I knödel mi piacciono molto, ma ho provato solo la versione con speck altoatesina. Le tue foto sono bellissime, così luminose e "bianche"! :-o

Cuoche dell'altro mondo ha detto...

*Dolcetto, i crauti non piacciono a tutti. Crudi ad esempio non riesco a mangiarli neanche io. Eh, un problema l'inverno per le foto! Sabato e domenica qui c'è stata una luce perfetta e ho approfittato per fare le foto sul balcone. Ma durante la settimana non riesco mai a fotografare nulla in casa, visto che cucino solo la sera. Poi se le foto vengono un po' scurine aumento un po' la luminosità sul pc e si ottengono risultati accettabili.

*Sandra, beh ci vuole ancora per essere artista!! Col rustico me la cavo, per la haute cuisine sono negata!! Buona serata anche a te :-)

*Miky, si il cavolo quello tondo e viola. Se clicchi nella ricetta su "strisioline fini" ti appare la foto del cavolo tagliato.
Io userei del pane bianco (rosette, baguette, casereccio - va bene tutto). Col pane integrale non ho ancora provato quindi non ti so dire, ma dovrebbe andare lo stesso.

*Pip, fino a ieri anche io conoscevo solo quelli in scatola! Si, son buoni lo stesso, ma la differenza si sente: beh, una notte passata a mollo nel vino dà buoni risultati :-) Grazie per i complimenti. Ho usato per la prima volta la funzione di bilanciamento del bianco. Sembra aver funzionato :-)
Buona serata, Alex

cat ha detto...

e io, che ogni volta che apro il feezer per prelevare l'orrida platessa, faccio finta di non vedere i kaas(k)noedl (dialettazzo!) che occhieggiano languidi e infreddoliti!
però, scÜsa ma invece della pancetta ci vuole del buno speck suttirolese!
buoni i Blaukraut, così li faccio anch'io ma senza la cannella e col pimento...prova a dire veloce:"BLAUKRAUT BLEIBT BLAUKRAUT UND BRAUTKLEID BLEIBT BRAUTKLEID, 'notte cat

elisabetta ha detto...

Che buoni i crauti rossi... annoto subito!

sciopina ha detto...

Mh...mi ricorda tanto Merano e la buona cucina...
devono essere deliziosi...
brava
sciopina

Cuoche dell'altro mondo ha detto...

*Cat, speravo commentassi ;-) Sai, credo che sia un errore di traduzione, perchè nel mio libricino c'è proprio scritto pancetta per i Knödel tirolesi e probabilmente Speck è stato tradotto con pancetta. Provvedo subito a segnalarlo nel post. Anche io conosco il Blaukraut con il pimento, questa era una ricetta natalizia con la cannella, ma molto buona! Non ti credere, io dovrei mangiare platessa per almeno 6 mesi ... e ti ammiro tantissimo!!

*Elisabetta, grazie :-)

*Sciopina, l'anno scorso ho passato il Natale a Bressanone ... quanti canederli :-)

Unknown ha detto...

Duro aspettare due giorni per avventarsi su quella delizia rossa!!! I canederli mi piacciono tantissimoooooo!!!! sono arrivata davvero in ritardissimo questa volta... aiuuto le scadenze di nataleeeee :D

La maga delle spezie ha detto...

Wow,wow,wowwwwwww!
Vedendo queste foto e leggendo le ricetta mi sembra di essere di nuovo a casa!
Ecco,se c'è una cosa che mi manca dell'altoadige è proprio la cucina!
Brava Alex!!!

Cuoche dell'altro mondo ha detto...

*Viviana, dai basta anche una notte sola!! Guarda, non dirmelo ... se penso che fra un mese è Natale mi vien male .. non ho ancora neanche il biglietto dell'aereo.

*Maga, grazie!! Detto da te è un grandissimo complimento. Un abbraccio, Alex

giulia ha detto...

Ciao, finalmente un momentino per fare un giro nei miei blog preferiti!!!! (Periodo di lavoro un po' incasinato).
Questo post mi fa venire in mente i rifugi in montagna, con la neve fuori e dentro tantissime cose buone da mangiare :)
Che bello!! giulia

Pip ha detto...

Li ho fatti la settimana scorsa e sono davvero eccezionali, niente a che vedere con quelli in scatola! :P
GRAZIE MILLE per la ricetta! :)